Alla scoperta di itinerari curiosi e intriganti, non si può non cominciare da Praga, città della magia per eccellenza. Atmosfere magiche, figure fiabesche e altre demoniache, storie bizzarre e a volte da brivido, vicende epiche e antichi aneddoti … a popolare la capitale sono leggende di ogni epoca e per ogni gusto. C’è però una storia ufficiale, documentata e scritta nei manuali, che elegge Praga a città magica, protagonista insieme a Torino e Lione del celebre triangolo europeo di magia bianca. E’ una storia che affonda le radici nel lontano ‘500, ai tempi di Rodolfo II, eccentrico sovrano con una passione per alchimia e magia. Imperatore del Sacro Romano Impero dal 1576 al 1611, figlio dell’arciduca Massimiliano (il futuro Massimiliano II) e di Maria di Spagna, tra loro cugini, Rodolfo d’Asburgo era due volte bisnipote di Giovanna la Pazza: questa scomoda ascendenza, insieme ai suoi atteggiamenti eccentrici e all’incontenibile passione per l’occulto e per l’astrologia, gli valsero la fama di mente disturbata. Nel 1583 trasferì da Vienna a Praga la capitale del Sacro Romano Impero e rinchiuso tra le mura del suo castello sulla collina Hradcany, si dedicò al culto delle arti e delle scienze occulte. Ben presto la sua corte si popolò di bizzarri personaggi, uomini un po’ di scienza un po’ di magia che, al servizio dell’imperatore, cercavano formule rivoluzionarie come quella che doveva trasformare il piombo in oro, l’elisir di lunga vita, la pietra filosofale, i segreti delle stelle e quelli delle arti magiche. Inquieta, arrabbiata e delusa, l’anima del re folle ancora vaga e si respira tra i vicoli e negli angoli segreti della Praga magica. Per inseguirla bisogna rintracciare le architetture esoteriche della capitale, percorrere il Vicolo dell’Oro – là dove in minuscole casupole, oggi sede di botteghe artigiane, alloggiavano alchimisti, scienziati, esoteristi e ricercatori di corte -, attraversare il Ponte San Carlo, vagare per il quartiere Mala Strana, addentrarsi nel ghetto ebraico ai tempi governato da quel rabbino Loew cui si deve la leggenda del Golem, gigante plasmato dall’argilla rossa a difesa degli ebrei praghesi dallepersecuzioni dell’epoca. Un interessante Tour dei Fantasmi, si può prenotare al sito www.praguewalks.com. Ente Nazionale Ceco per il Turismo tel. 02 20422467 info-it@czechtourism.com - www.turismoceco.it - www.133premier.cz E perché non rimanere in quest’area mitteleuropea per una vacanza in Ungheria, dove la bella stagione invita alle rive del lago Balaton?. Tra l’altro il cambio valutario fiorino-euro non è mai stato così favorevole per l’euro come in questi tempi! Imponenti fortezze di origine medievale, storicamente decisive nelle lotte sostenute dagli ungheresi contro tartari, turchi e Asburgo sono diffuse in tutta l’Ungheria, zona del Balaton inclusa. Qui la visita interessa le fortezze delle località nei dintorni di Hèviz, in particolare Sümeg, Rezi, Szigliget e, vicino a Balatonfüred, Nagyvazsony. A Sümeg la grande fortezza del XIV secolo, una delle meglio conservate dell’Ungheria, permette di fare un tuffo nel passato e vivere una fiaba medievale tra dame, cavalieri, maghi e giullari: le manifestazioni estive spaziano dai «Giochi del Castello di Sümeg» (8-9 agosto), alle diverse serate allietate dalle ghiotte «Cene medievali» a base di piatti tipici. Informazioni: www.sumegvar.hu. Proseguendo a piedi da Sümeg, attraverso un percorso segnalato e immerso nel verde, si arriva in cima ad una collina con i ruderi della fortezza medievale di Rezi: magnifica qui la vista sulla campagna circostante. (keszthely@tourinform.hu). Szigliget poi, una delle mete preferite dai turisti ungheresi, è un centro di straordinaria atmosfera: immerso nel verde, con le sue tipiche case con tetto in paglia dell’antico villaggio (patrimonio sotto protezione), regala dall’alto della sua collina (con rovine di una fortezza del XIII secolo) un magnifico panorama. In questa zona si trova anche uno dei castelli della nobile e nota famiglia Esterhazy: oggi è diventato centro di incontro di scrittori, mentre nel suo parco (12 ettari) si trovano più di 150 specie di pini. keszthely@tourinform.hu A 20 km da Balatonfüred si trova, poi, il piccolo centro di Nagyvazsony con il Castello Kinizsi, la cui torre alta 29 metri ha reso famoso Pal Kinizsi (1446-1494), un mugnaio dalla forza leggendaria che divenne condottiero preferito del grande re rinascimentale Mattia; costituito capitano della fortezza, ne fu strenuo difensore: oggi è sepolto nella cappella. www.nagyvazsony.hu Una gita in barca a vela o in battello è uno dei modi migliori per scoprire il paesaggio della zona di Badacsony e godere splendidi scorci panoramici sulle colline e campagne dell’entroterra. Informazioni: www.balatonihajozas.hu Per i voli www.wizzair.com www.malev.com In Croazia invece la cittadina di Osijek ci attira per la bellezza della sua architettura, l’ospitalità, le testimonianze culturali e la ricca offerta delle circostanti aree della Slavonia e della Baranja. Il centro di Tvr?a è uno dei più importanti nuclei storici antichi e risaleal XVIII secolo. Testimoni dell’intenso rimo di vita della città sono anche i numerosi visitatori dello Zoo, situato lungo il lato sinistro del fiume Drava, come anche i tantivisitatori della vicina riserva naturale Kopa? kirit e di tutti gli eventi programmatiper il futuro. Dal 12 al 26 luglio, infatti, a Osijek si terrà il 32° campionato europeo di tiro a segno con circa 2000 partecipanti e ospiti. Inoltre, dal 31 agosto al 5 settembre, ad Osijek avrà luogo il programma “Terra dei bambini” che riunirà sotto un unico nome, “Sogno…”, 2000 bambini provenienti da più paesi e da diverse fasce d’età, dalla scuola materna fino alla scuola superiore. Attraverso la musica, le parole e le varie attività, i ragazzi costruiranno la Città-sogno creando al suo interno amicizie e contenuti spessodimenticati dagli adulti. Osijek si può raggiungere comodamente in sole due ore di viaggio dalla capitale Zagabria attraverso una moderna autostrada. Per tutti gli ospiti che visitanoOsijek per la prima volta, una vera scoperta sarà anche il lungofiume della Drava,la passeggiata più bella della Croazia. Ente per il Turismo della Contea di Osijek e della Baranja www.tzosbarzup.hr Ente per il Turismo della città di Osijek www.tzosijek.hr Per chi è disposto ad allontanarsi di più ecco l’idea per l’estate. Gastaldi 1860 festeggia il compleanno dell’America, il 4 di Luglio con un soggiorno a Boston, città considerata la più storica ed antica d’America, fondata nel 1630 e che – come nessun’altra città americana - ha saputo preservare al meglio il suo passato. Boston è in festa con un concerto gratuito dei Boston Pops che celebrano il 4th of July all’aperto, sulla Charles River Esplanade, affacciata sul fiume Charles e sulla bella cittadina di Cambridge. Percorrendo a piedi il Freedom Trail ed il Black Heritage Trail s’apprende delle lotte per l’indipendenza e per l’abolizionismo delle schiavitù nera. In questa settimana tra fine Giugno ed il 6 Luglio la 28° Harborfest é considerata il più grande evento patriottico degli Stati Uniti: una sei giorni di celebrazione del compleanno d’America sul Boston Harbor, per una scorpacciata di tutta la tradizione marittima e coloniale della città culla dell’ American Revolution. Per onorare il passato, celebrare il presente ed educare sul futuro: concerti, tour storici ed oltre 200 diverse iniziative concentrate nel cuore urbano e sul fronte del porto. Da non perdere la competizione per la miglior Zuppa di Vongole, la Chowderfest, sulla Boston´s City Hall Plaza. Gastaldi 1860 unisce anche l’opportunità di una gita in mare per l’avvistamento delle balene. La soluzione di viaggio A Boston per l’Independence Day, offre voli a/r in classe economica, alloggio per 4 notti in albergo 4 stelle con la colazione continentale (Onyx Hotel), la crociera whale watching, 930, Euro per persona. (Per info e prenotazioni Tel:02.69.96.91.60)gastaldi@themasrl.it www.gastaldi1860.it
Franca Scotti
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