Lancia una promozione permanente a sostegno delle confezioni riciclabili

Lush propone barattoli di plastica riciclata

  Bellezza e Benessere  

Riciclate e riciclabili le confezioni Lush non sono di plastica vergine, da qui nasce la campagna Non siamo vergini relativa ai vasetti di plastica nera adottate dall’azienda. Per sensibilizzare al rispetto dell’ambiente ed invogliare i consumatori al riciclo e al corretto smaltimento delle confezioni di plastica nera Lush lancia la promozione permanente che regala una maschera fresca a chi riporta in negozio cinque barattoli.

Dall’inizio del 2008 tutte le confezioni Lush sono cambiate. La differenza non si vede, ma c’è: ora sono fatte di plastica 100% riciclata. Lush ne va molto orgogliosa e spera che altre case cosmetiche copino questa iniziativa. Dopo averle usate, potete riciclarle ancora e far ripartire il giro. Per invogliare le persone, in Lush si sono inventati anche questa nuova promozione: Riporta in bottega 5 barattoli neri vuoti e ricevi gratis una maschera fresca.

Ecco le regole:

- valgono i barattoli neri Lush di tutte le dimensioni – non valgono i barattoli dei talchi, le bottiglie nere o trasparenti, che potete gettare tranquillamente nella raccolta differenziata.

- potete prendere una maschera fresca a vostra scelta secondo la disponibilità (fatevi consigliare per trovare quella perfetta per la vostra pelle)

- i barattoli devono essere portati in una bottega. Chi acquista on-line può tenerli da parte e poi portarceli tutti assieme la prossima volta che passerà un weekend romantico a Venezia, Roma, Firenze…

- la promozione è permanente, quindi mettete un post-it sul frigo per dire a tutta la famiglia di conservare i barattoli Lush d’ora in poi.

Perché? Perché i barattoli di plastica nera non sempre vengono riciclati dalle aziende che smaltiscono i rifiuti, anche quando li gettate nella raccolta differenziata. Infatti hanno bisogno di un processo di riciclo separato rispetto al resto della plastica, che non tutte le aziende locali supportano. Per questo in Lush hanno deciso di raccoglierli centralmente e di occuparsi del loro destino.

Da Lush c’è un obiettivo: fare cosmetici efficaci, deliziosi e divertenti, che rispettino anche l’ambiente e gli animali. Quasi il 60% dei prodotti Lush sono solidi e nudi, come mamma li ha fatti, e li potete portare a casa in un foglio di carta oleata o in una bustina di carta. Il packaging è comunque una realtà, così come le leggi della fisica. Alcuni prodotti hanno bisogno di una confezione per evitare di scappare in giro senza meta. Questa però non è una scusa. Quando il packaging è necessario, in Lush vogliono che sia il più possibile ecologico e sostenibile.

Le bottigliette trasparenti sono fatte di PET 100% riciclato. Vengono prodotte a Suffolk, in Inghilterra, con materiale recuperato dalla raccolta differenziata delle bottiglie di plastica. Si riconoscono per la scritta “100% recycled” presente sul fondo e perché hanno un lieve riflesso azzurro (è difficile ottenere la stessa purezza della plastica vergine).

I barattolini neri sono invece fatti di polypropylene 100% riciclato: è una plastica non tossica, molto resistente, prodotta in Cina da un nostro fornitore storico. Abbiamo inviato più volte i nostri colleghi di Hong Kong a visitarlo e possiamo garantire che l’ambiente e le condizioni di lavoro sono ottimi, in linea con gli standard europei. Nella vita precedente erano barattoli di gelati e vasi di piante. Si possono lavare e riusare quasi all’infinito, quindi fatelo!

Le bottiglie nere dei tonici e delle creme da barba sono fatte a Nottingham (UK), dove c’è un grande centro di raccolta in cui la vecchia plastica viene scelta, lavata, tritata e poi preparata per essere nuovamente fusa. Sono la reincarnazione di bottiglie di latte, bibite e detersivi provenienti dal Regno Unito e dai Paesi Bassi.

Un po’ di numeri - Usando la plastica riciclata, in un anno risparmieremo 900 tonnellate di plastica vergine (ovvero 900 barili di petrolio). Getteremo nell’atmosfera 115 tonnellate di anidride carbonica in meno, equivalenti alle emissioni totali annue di 11 inglesi, 5 americani o 30 turchi. Per lavorare la plastica riciclata serve 1/8 dell’energia necessaria per produrre la plastica vergine. Con l’energia risparmiata su ogni bottiglia si può tenere accesa una lampadina da 60W per 6 ore.

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