Lo storico fumetto di casa Disney ci guida in un avvincente percorso alla scoperta di come è cambiato il lavoro di redazione del fumetto più amato dagli italiani da quando è nato a oggi

Topolino: ieri, oggi e domani

  Cultura e società   

Topolino: ieri, oggi e domani è il titolo della mostra allestita presso WOW Spazio Fumetto, Museo del Fumetto di Milano, aperta al pubblico fino al 31 luglio 2011. Si tratta di un vero e proprio viaggio nella storia della Nona Arte, alla scoperta di come è cambiato, negli anni, il lavoro della redazione del settimanale a fumetti più amato dagli italiani!

Il magazine di casa Disney si è sempre contraddistinto per le tecniche innovative utilizzate, segnando passaggi storici nel mondo dell’editoria: nato come giornale nel 1932, stampato con soli tre colori fusi in una particolare scala cromatica, fu il primo a proporre il nuovo formato “libretto” nel 1949; introdusse la stampa dei colori in tutte le sue pagine, sperimentò il 3D e altre tecniche suggestive. Senza dimenticare la modernità dei contenuti sempre al passo con l’attualità.

L’esposizione mette a confronto le tecniche del passato con quelle di oggi, per mostrare ai ragazzi, alle loro famiglie e a tutti gli appassionati di fumetto, il lavoro che sta dietro a ogni numero dello storico settimanale di casa Disney. Durante il percorso i visitatori scoprono come nasceva, come nasce e come nascerà il magazine a fumetti e trovano risposta a mille domande e curiosità: “Che cos’è un menabò?”, “Che cos’è un timone?”, “Com’erano realizzate le storie nel 1950 e come lo sono oggi?”, “Chi inserisce le lettere nei balloon?”.

Tre scrivanie sono gli avamposti di tre epoche, ognuna arredata con i propri “attrezzi del mestiere”: macchina per scrivere, carta carbone, cliché per la stampa in metallo, menabò e bozzetti disegnati a mano negli anni Trenta e Quaranta fino a pc, tablets e timone digitale per la scrivania del futuro. Attorno  alle postazioni, sorgono le tre redazioni: pannelli informativi, tavole originali, pellicole, acetati, menabò, timoni e preziosi materiali d’archivio che illustrano le varie fasi del lavoro di redazione. Il visitatore avrà l’occasione di vedere esposti in un’unica mostra i reperti storici a confronto con le moderne tecnologie con le quali ogni settimana si rinnova la magia di Topolino.

Un percorso incredibile, reso possibile grazie alla collaborazione tra The Walt Disney Company Italia e la Fondazione Franco Fossati che mette a disposizione le meraviglie del suo archivio. Una suggestiva galleria di opere originali dei più conosciuti disegnatori della testata – dalle tavole di Stefano Turconi, Giorgio Cavazzano e Paolo Mottura, fino a quelle realizzate interamente in digitale da Claudio Sciarrone – mostrano come i tempi cambiano e Topolino si evolve con loro, pur rimanendo sempre se stesso. Tra le rarità che si possono ammirare, il gigantesco Supplemento a Topolino del 1933 (40x57 cm), i menabò degli anni Trenta dei giornali dedicati a Pippo e Paperino, i gadget dedicati ai personaggi Disney, i primi cliché metallici per la stampa e le prove di colorazione.

Dalla carta fino all’iPad: il nuovo Topolino e il salto digitale segnano il passaggio epocale verso il futuro! La cover del numero in edicola da mercoledì 6 luglio – dedicata alle cronache del Pianeta T e disegnata da Claudio Sciarrone – apre infatti la sezione del futuro, ricca di strumenti multimediali, monitor e pc. In mostra ci sono le tavole della storia sul Pianeta T e un video che riprende l’artista all’opera con la sua tavoletta. E ancora, un pc dal quale si può navigare sul nuovo sito e lo straordinario gadget, la makkinaz: l’avveniristico mezzo usato da Topolino, in grado di muoversi su qualunque superficie!

L’ultima sezione della mostra è dedicata all’esposizione dei lavori realizzati nel 2011 durante i laboratori creativi che The Walt Disney Company Italia organizza ormai da anni con il coinvolgimento diretto della redazione di Topolino e degli artisti Disney. Ogni settimana una classe delle scuole elementari e medie, accompagnata dagli insegnanti, va a lezione di… Topolino. Una “ciurma scelta” dalla redazione si dedica ai laboratori creativi, invitando l’equipaggio di ragazzi a salire “Tutti a bordo” per scoprire come nasce il più famoso settimanale a fumetti. Dalla teoria alla pratica, alla fine il timone passa agli studenti, chiamati in prima persona a realizzare il proprio giornale.

Oltre a tutti i migliori “giornali di bordo” realizzati, saranno esposte anche le fotografie dei partecipanti, protagonisti ancora una volta della vita del giornale.

La mostra si potrà visitare fino al 31 luglio e i lettori di Topolino potranno usufruire di uno sconto speciale: presentandosi alla cassa con la copia del magazine della settimana in corso, avranno una riduzione del 40% sul biglietto di ingresso, da 5 a 3 euro.

Info: WOW SPAZIO FUMETTO - Viale Campania 12, Milano -  tel. 0249524744 – www.museowow.it

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