Il design vive di nuova luce e si tinge di seducenti colorazioni naturali nei nuovi progetti in rame disegnati da Nendo, Francesco Rota, le Front.

Copper Trilogy: KME Showroom

  Casa e arredo  

 KME, gruppo industriale paneuropeo da oltre un secolo protagonista nel settore del rame, a un anno esatto dal debutto in occasione dello scorso Fuori Salone con la collezione KME Design per l’arredamento di interni, prosegue il proprio percorso volto a candidare il rame a materiale di riferimento per il mondo del design  coinvolgendo 3 progettisti di punta nel panorama internazionale. Tre interpreti diversi per sensibilità, provenienza e processo creativo, a cui KME ha voluto affidare il compito di interpretare il proprio incredibile campionario materico dando vita a nuove forme e oggetti di design. Cornice della presentazione è il primo showroom monomarca KME, inaugurato lo scorso 16 febbraio e localizzato in posizione strategica all’interno del circuito del design milanese, che viene presentato per la prima volta al pubblico internazionale come contenitore multifunzionale in cui scoprire i materiali in rame e leghe di rame a marchio TECU® per l’architettura e KME Design per l’arredamento di interni di alta gamma.

Se lo scorso aprile l’installazione “Copper view” di Ferruccio Laviani ha fornito per la prima volta diversi spunti per applicare il rame e le sue leghe nel design di interni attraverso uno scenografico percorso alla scoperta di questi materiali, fino ad arrivare a proporre il prototipo di una libreria, al suo secondo appuntamento con il Fuori Salone 2012 KME amplia la propria visione sul rame mostrando 3 diverse chiavi di lettura del materiale, che testimoniano come la preziosa e vivace palette KME Design sia solo il punto di partenza che il Gruppo mette a disposizione per la realizzazione di nuove ambientazioni dal valore unico, al servizio della creatività di architetti e designer da plasmare a piacimento secondo il proprio stile personale.

Collezione in continua evoluzione, la colorata “palette” KME Design presenta le superfici di rame in tutte le molteplici varianti di questo metallo e viene arricchita da una serie di leghe di rame dall’elevato contenuto estetico e dalle eccellenti proprietà tecniche. Inedite texture e lavorazioni sono inoltre disponibili per un ampio ventaglio di soluzioni in interni: perforazioni, trame stirate, stirate e spianate, terze dimensioni, intrecci di rame colorato, ai quali si aggiungono trattamenti superficiali innovativi e l’ulteriore possibilità di creare superfici customizzate realizzate in base alle richieste specifiche di ogni progetto.

Interpretano il rame e le leghe di rame con la loro creatività intuitiva e geniale, con il loro segno distintivo, leggero e stilizzato, i giapponesi Nendo, ovvero lo studio guidato dell’architetto trentacinquenne Oki Sato attivo tra architettura, arredo d’interni e grafica. Mist è una famiglia di tavolini dalle linee essenziali la cui particolarità è data dal gioco bicolore dell’ottone abbinato alla laccatura bianca opaca, spruzzata in modo poetico a creare sfumature delicate e disegni in dissolvenza che variano da un modello all’altro. Le strutture, realizzate in  rame KME Design Brass, vengono parzialmente ricoperte di bianco, riemergendo in punti diversi, quasi ad alludere allo spazio che il rame si sta gradualmente riconquistando nel mondo del design, puntando sulle proprie carte vincenti: eleganza, delicatezza, bellezza naturale. Un progetto metaforico, quindi, ma attuale e di grande tendenza, che strizza l’occhio alla moda con i suoi giochi di sovrapposizioni e pattern inediti.

Grazie alle loro spiccate proprietà di riflessione della luce e alla loro estrema duttilità, il rame e le leghe di rame si rivelano materiali ideali anche per gli esperimenti formali e visivi delle Front. L’inventivo trio svedese composto da Anna Lindgren, Sofia Lagerkvist e Charlotte von der Lancken firma per KME Draped Copper Lamp, una lampada dall’anima intima e retrò caratterizzata da forme curve in movimento che richiamano alla memoria gli illustri archetipi del design scandinavo. In questo caso la superficie KME Design Classic viene plasmata per creare un paralume finemente pieghettato che avvolge con discrezione ed eleganza il corpo lineare luminoso racchiuso al suo interno, realizzato da una struttura semplice ed essenziale. La luce che ne deriva, delicata e diffusa, vive dei riflessi colorati del metallo e si arricchisce degli effetti provocati dalle pieghe del prezioso involucro che, quasi fosse un tessuto, dimostra cosi la straordinaria malleabilità del materiale.

Più essenziale e legata ad un utilizzo quotidiano l’interpretazione di Francesco Rota, designer milanese che introduce il rame in un oggetto di tutti i giorni: Beryl, un set di vassoi componibili in cui la scelta del materiale è l’unico vezzo apparente in un progetto calibrato e funzionale.

Le forme esagonali e trapezoidali – utilizzabili come vassoi, svuota tasche o portaoggetti - sono le matrici alla base di una famiglia di elementi ad incastro composta da un maxi vassoio in rame in cui si inseriscono elementi minori ad esagono, ciascuno alternabile oppure sostituibile da 2 contenitori di forma trapezoidale, per un gioco di combinazioni che può variare a secondo del gusto personale. Il designer riproduce quindi un gioco geometrico di oggetti diversi per scala e dalle colorazioni ottenute mediante trattamenti superficiali del metallo, creando un patchwork visivo che mette in risalto le differenti superfici e rese cromatiche del rame e delle leghe di rame proposte dalla gamma KME.

Uno speciale allestimento trasforma il nuovo showroom KME di Milano nel prezioso e colorato fondale in cui sono ambientati questi 3 nuovi elementi d’arredo.

Le vetrine affacciate su Via Sforza e Largo Augusto costituiscono parte attiva dell’installazione grazie a “nuvole” di parole bianche e color rame che oscurano parzialmente la visuale, alludendo all’allestimento e alle molteplici caratteristiche della collezione di superfici in rame e leghe di rame KME e creando un gioco di vedo e non vedo che lascia appena trasparire gli ambienti interni per poterli scoprire solo gradualmente.

Nello spazio espositivo, i preziosi ed eleganti materiali delle gamme KME a marchio TECU® e KME Design si susseguono offrendo spunti per applicazioni e suggestivi effetti estetici, per poi lasciare spazio alla rappresentazione di un vero e proprio ambiente di vita, lo spaccato di un interno domestico in cui un divano dalle forme ardite e morbidi tappeti dalle colorazioni mutevoli faranno da cornice ai nuovi progetti in rame presentati da KME: i tavolini Mist, il vassoio componibile Beryl e la lampada Draped Copper Lamp, che illumina suggestivamente l’ambiente.

I toni caldi, delicati ed eleganti delle cromie ricche di sfumature e dei giochi di luce e ombra ricreati dai metalli preziosi di KME sono i veri protagonisti di questo originale scenario liberamente ispirato alle atmosfere magiche ed intriganti di un souk marocchino, attraverso cui il rame e le leghe di rame prendono vita secondo nuove forme di design contemporaneo.

Con la sua seconda partecipazione al Fuori Salone, KME rafforza il proprio ruolo nei settori dell’architettura e dell’arredamento di interni dimostrando ancora una volta il proprio approccio innovativo, l’attenzione per il design e la continua ricerca di nuovi ambiti di applicazione per i propri materiali.

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