La nuova etichetta, nata da un’idea di Florence Guyot, propone un intrigante bouquet di emozioni

I cinque petali dello Champagne Marguerite Guyot

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Sono cinque, tutti da amare, i petali della margherita simbolo dello Champagne Marguerite Guyot, la grande novità di quest’estate. Cinque Champagne diversi, per accompagnare e creare le emozioni e le sensazioni delle bellissime serate estive.

Gli Champagne Marguerite Guyot nascono a Damery, nella valle della Marna, vero cuore della Champagne, da un’idea di Florence Guyot, che da anni è tra le protagoniste sulla scena italiana delle bollicine francesi. Un’idea che ha radici nella sua famiglia: frutto di un armonico assemblaggio di cultura italiana e francese, Florence ha respirato fin dall’infanzia, a Lione, i profumi dell’antica cave di proprietà del suo trisnonno e si è ispirata al nome floreale della nonna, Marguerite – vissuta nell’epoca dell’Art Noveau – per dare vita al suo progetto.

I primi tre petali di Marguerite Guyot danno vita alla trilogia Charnelle, carnale come le emozioni sprigionate dalle tre cuvée. Ogni petalo racchiude a sua volta in sé una margherita, il cui colore rappresenta quello di una precisa emozione, in armonia con il vitigno da cui proviene. Tre monovitigni in purezza, che raccolgono in sé tutta l’essenza della Champagne e delle sue tradizioni, dei suoi vigneti e dei suoi vini. La cuvée Désir, etichetta verde che evoca il desiderio: un Blanc de Noirs realizzato con un Pinot Meunier che sorprende per la finezza dei suoi aromi fruttati. Il Blanc de Blancs Séduction con etichetta bianca ad esprimere la purezza di questa emozione, in cui lo Chardonnay regala le più soavi sensazioni. Infine, un altro Blanc de Noirs, Passion, la cui etichetta non poteva essere che rossa, di Pinot Noir, che, fedele alla sua fama, esprime calore, energia, raffinatezza, nobiltà.

Dall’assemblaggio in parti eguali dei tre vitigni, con un aggiunta di prezioso Coteau Champenois, nasce invece il Brut Rosé, il petalo rosa della Margherita, che porta il dolce nome di Fleur de Flo, mentre la Cuvée Extase Blanc de Blancs Grand Cru, millesimato 2002 (primo nato della trilogia “Spirituelle), la cui etichetta color oro sottolinea la ricchezza dell’estasi, è di grande espressività aromatica, di eccezionale persistenza e di magnifica eleganza. Il 2002 è stata un’annata favolosa, considerata la migliore del decennio, in particolare per lo Chardonnay.

Gli Champagne Marguerite Guyot possono essere complici e protagonisti di meravigliosi momenti, al mare o in terrazza, in compagnia o nell’intimità, a tutto pasto, come aperitivo o dopo cena, nei momenti di silenzio e riflessione, oppure con l’accompagnamento di una dolce musica di sottofondo.

Info: www.champagnemargueriteguyot.com – distribuito in Italia da Cleto Chiarli & Co. - www.chiarli.it

Giovanni Scotti

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