Un accordo strategico stretto con Hengdeli, gruppo cinese quotato alla borsa di Hong Kong

Pasquale Bruni si espande in Cina

  Moda e tendenze  

Pasquale Bruni annuncia il suo ingresso in Cina grazie ad un accordo strategico stretto con Hengdeli, gruppo cinese quotato alla borsa di Hong Kong, leading retailer per la distribuzione di alta orologeria, con circa 400 negozi tra Cina, Hong Kong, Macao e Taiwan.

Il gruppo Hengdeli, che fino ad oggi si è distinto per la distribuzione di orologi haut de gamme, ha scelto dopo un’attenta ricerca di mercato la Pasquale Bruni come rappresentante dell’alta gioielleria Made in Italy nel suo nuovo progetto di distribuzione nel segmento gioielli – afferma Eugenia Bruni dal 2001 Direttrice Creativa della Maison – questo grazie all’artigianalità rigorosamente made in Italy che da sempre ci contraddistingue, unita all’ineguagliabile componente artistica, il design innovativo ed emozionale, l’attenzione per i dettagli e il racconto di un mondo tutto al femminile, ricco di mistero e suggestioni che rende unico ogni nostro gioiello.

Il piano retail prevede l’apertura di shop in shop e corner a firma Pasquale Bruni nel mercato cinese, per poi espandersi anche nei territori limitrofi. La prima apertura è prevista a settembre nel prestigioso department store situato al ground floor del Dragon Hotel di Hangzhou, capoluogo della provincia del Zhejiang. Il design concept dello shop in shop firmato Pasquale Bruni ripropone tutte le peculiarità ed i valori distintivi del brand. Eleganza, innovazione, passione e mistero, queste le parole chiave che interpretano l’idea progettuale - frutto della collaborazione tra il gioielliere Pasquale Bruni, l’architetto britannico David Chipperfield e i designer interni alla Maison – che caratterizza i luoghi firmati Pasquale Bruni: spazi espositivi interpretati in modo moderno ed inusuale, dove i colori distintivi del brand - il rosso scarlatto ed il nero profondo - creano un’atmosfera raffinata e contemporanea dove è il gioiello l’assoluto protagonista.

L’entrata in Cina è un passo fondamentale nel nostro progetto di internazionalizzazione – afferma Pasquale Bruni, Presidente e fondatore della Maison – in termini di potenzialità e sviluppo la Cina è oggi una delle realtà più interessanti e dinamiche per il mercato del lusso. L’accordo stretto con un gruppo prestigioso come Hengdeli rappresenta una nuova sfida per la nostra azienda, che celebra proprio quest’anno i 15 anni del marchio Pasquale Bruni ed i 36 della mia attività di designer e gioielliere.

Le nuove aperture nel mercato asiatico rientrano in un progetto retail avviato nel 1997 dalla Pasquale Bruni, che in questi anni ha scelto per i propri punti vendita i più prestigiosi luoghi dello shopping mondiale, come via della Spiga a Milano, Place Vendôme a Parigi, lo shopping mall Tsum a Mosca, che accolgono i primi tre flagshipstore della Maison. E’ del 2010 l’apertura di 15 corner in Spagna nel luxury department de El Corte Inglés. Sono invece del 2011 le aperture di uno shop in shop ospitato nel lussuoso Lagoona Mall di Doha in Qatar e della boutique monomarca di Roma, situata nel nuovo polo del lusso di Piazza San Lorenzo in Lucina. Il 2012 ha visto l’opening di uno shop in shop ad Antalya, Turchia, che sarà seguita dall’imminente apertura di uno shop in shop a Karlovy Vary in Repubblica Ceca.

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