Il film è liberamente basato su una serie di racconti dell’americano Craig Davidson

Un sapore di ruggine e ossa di Jacques Audiard

  Cultura e società   

Il film ci propone due protagonisti, feriti nel corpo e nello spirito, prigionieri di sé stessi e li porta, attraverso l’amore, a superare le barriere: Stephanie (Marion Cotillard) è una giovane e bella donna che addestra orche in un parco acquatico, per un incidente, ha perso le gambe, ed Ali (Matthias Schoenaerts) è un giovane pugile spiantato con a carico Sam (Armand Verdure), il figlio di 5 anni.

Senza un tetto né un soldo, padre e figlio trovano accoglienza a sud, ad Antibes, nel garage della casa della sorella di Alì. Lì sembra che tutto vada meglio: il giovane padre, infatti, trova un lavoro come buttafuori in una discoteca e, una sera, conosce Stephanie, bella e sicura.

Una tragedia, però, rovescia presto la loro condizione: uno spettacolo si trasforma in un dramma ed una telefonata nel cuore della notte fa ritrovare Stephanie e Alì. Quando Alì la rivede Stephanie è costretta su una sedia a rotelle, perché ha perso le gambe. Alì aiuterà Stephanie, con semplicità e  senza compassione e senza pietà, a tornare a vivere.

Il film è tutto giocato su contrasti potenti e disturbanti, impressioni forti ed emozioni intense.

Il film, drammatico, è nelle sale dal 4 ottobre, distribuito da Bim Distribuzione.

(FS)

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