Dal 14 al 16 dicembre si svolge la 5° edizione del concorso enogastronomico per il miglior risotto alla milanese

Giallo Milano

  Food and beverage  

Va in scena anche quest’anno, dal 14 al 16 dicembre, Giallo Milano con la partecipazione di più di 40 ristoranti lombardi a contendersi il titolo per il “miglior risotto alla milanese”. La kermesse è accompagnata dai prodotti Biologici di Lombardia promossi da Regione Lombardia Agricoltura, coadiuvata da ERSAF, con il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e da un altro grande protagonista della tradizione meneghina: Ramazzotti.

Spirito di Milano dal 1815, Ramazzotti promuove un modello alimentare rispettoso delle tradizioni e delle identità culturali. Da questa condivisione di intenti nasce il connubio con Giallo Milano, l’evento ideato dalla rivista RistorArte, da Epam (Associazione Provinciale Milanese Pubblici Esercizi), Unione CTS e Fipe ed organizzato dall’Associazione Lemon Tree.

Questa iniziativa unisce l’impegno delle istituzioni, delle associazioni di categoria e dei ristoratori per promuovere la nostra Regione. – ha detto Giovanni Bozzetti, assessore al Commercio, Turismo e Servizi di Regione Lombardia - È parte di una strategia di marketing territoriale che punta sulla collaborazione tra pubblico e privato e che premia i migliori interpreti delle nostre tradizioni gastronomiche e della nostra cultura. La Lombardia è la regione italiana con il maggior numero di ristoranti stellati: dobbiamo puntare su questo grande patrimonio come elemento di promozione turistica anche in vista di Expo 2015.

Giallo Milano è aperto ai ristoranti di Milano e provincia che vogliono cimentarsi nella preparazione del risotto giallo. Dopo una prima selezione d’ammissione, una giuria di giornalisti gastronomi e bloggers del settore food degusta i risotti preparati dagli chef dei ristoranti selezionati, stilando un punteggio dettagliato sui piatti. Il confronto fra le varie valutazioni, espresse con un voto, consente alla giuria, coordinata dal giornalista Alex Guzzi, con la collaborazione straordinaria di Davide Oldani, di selezionare i tre migliori classificati.

Il risotto giallo – ricorda Stefano Bolognini, Assessore al Turismo della Provincia di Milano - rappresenta un pilastro della cucina milanese e lombarda. È un elemento imprescindibile quando si parla di enogastronomia nel solco della tradizione. Giallo Milano è una iniziativa che valorizza in maniera appropriata una delle peculiarità del nostro territorio, motivo per cui merita tutta la nostra attenzione. Compito degli amministratori, infatti, è stare dalla parte di chi promuove la nostra cultura attraverso il coinvolgimento degli imprenditori - in questo caso i ristoratori - che con passione e investendo tante energie si impegnano per mantenere viva la tradizione meneghina.

Al premio della giuria si affianca il gradimento del pubblico che, nei tre giorni della manifestazione, è invitato a recarsi nei ristoranti che partecipano al concorso per assaggiare il tipico piatto della tradizione milanese.

Il Comune di Milano è lieto di sostenere questa V edizione di Giallo Milano, invitando tutti i cittadini, a gustare questo piatto della tradizione, uno dei simboli del nostro territorio, - dichiara Franco D’Alfonso, Assessore al Commercio, Attività Produttive del Comune di Milano - siamo convinti che la cultura passa anche attraverso la tavola e non c’è niente di meglio di un buon piatto di risotto, per far conoscere Milano e i sui sapori in vista di Expo 2015, che ponendo l’accento proprio sulla corretta cultura alimentare, farà di Milano la capitale mondiale del gusto.

Ramazzotti accompagnerà dall’inizio alla fine questa originale degustazione del risotto alla milanese grazie al nuovo Aperitivo, fatto solo con i migliori ingredienti naturali e privo di coloranti, che si affianca all’inimitabile Amaro. Oltre a ordinare le proprie portate dal menù del ristorante il pubblico che si ferma per la cena potrà dunque degustare gratuitamente lo spritz preparato con Aperitivo Ramazzotti, un entrée di risotto preparato con il riso BIO di Lombardia fornito da ERSAF, un calice di vino rosso delle Cantine Conte Vistarino e, a conclusione del pasto, un bicchiere di Amaro Ramazzotti dall’inconfondibile gusto speziato  frutto della preziosa ricetta a base di 33 erbe.

Quest’anno partecipano al concorso: Al Rhotaia, Al Tronco, Anadima, Antica Osteria Magenes, Antica Trattoria Bagutto, Antica Trattoria Morivione, Caruso - Grand Hotel Et De Milan, Chic’n Quick, Don Carlos - Grand Hotel Et De Milan, Evo, I Caminetti Del Sempione, I Valtellina, Il Corniolo, Il Ritrovo, Il Teatro Dell’hotel Four Seasons, Il Vico Della Torretta, L’altro Tempo, L’ulmet, La Cantina Di Manuela Procaccini, La Griglia Sul Fuoco, La Maniera Di Carlo, La Piola, Osteria Del Riccio, Osteria Della Buona Condotta, Osteria Dei Vinattieri, Osteria Il Giardinetto, Papa’ Francesco, Piazza Repubblica, Pomerol, Pucia’, Ristorante 4cento, Ristorante Ambrosiano, Ristorante Macelleria Motta, Sophia’s Restaurant - Hotel Enterprise, Spazio Bianca, Straf, Terraferma, Trattoria Casa Fontana 23 Risotti, Trattoria Del Nuovo Macello, Trattoria Masuelli, Trattoria Meneghina, Visconti Bakery & Food.

Anche i ristoranti stellati D’O, Devero Hotel, Il Luogo Di Aimo e Nadia, Innocenti Evasioni, Joia, Osteria Del Pomiroeu, Pierino Penati, Ristorante Cracco, Sadler, Tano Passami L’olio e Unico contribuiscono al successo dell’iniziativa, non partecipando al concorso, ma preparando per la loro clientela, in onore di Giallo Milano, una personale interpretazione del tipico risotto giallo.

La giuria del concorso è formata dai giornalisti Alex Guzzi (Corriere della Sera), Alberto Schieppati (Artù), Carlo Casti (Slow Food), Davide Oltolini (Capital, Gambero Rosso, La Cucina del Corriere della Sera), Paolo Becarelli (Cucina Italiana, Food&Beverage), Clelia D’Onofrio (Cucchiaio d’Argento), Francesca R. Mezzadri (Io Cucino), Gianni Staccotti (Accademia Italiana della Cucina), Cristina Viggè (Grande Cucina), Mirta Oregna (Urban), Maria Rosaria Bruno (Milanodabere), Aldo Palaoro (Milano Golosa), Anna De Vicentis (Gambero Rosso), Luca Gaggioli (direttore editoriale Ristorarte), Roberto Summer (Ristorarte), Elisa Del Moro (Identità Golose, A Tavola). I bloggers: Annamaria Simonini (thekitchentimes.it), Paola Sucato (Ci_polla), Manuela Caorsi (Arricciaspiccia), Federico Malgarini (theoldnow), Doriana Tucci (La signora dei fornelli), Francesca Sponchia (Milanolovesfood).

I tre vincitori del concorso saranno premiati durante un evento che si terrà il 21 dicembre presso il nuovo Palazzo di Regione Lombardia. 

  Il concorso enogastronimoco è stato presentato lo scorso 30 novembre presso il ristorante Al Tronco, un vero pezzo di storia di Milano. Da oltre 50 anni l’anima del locale non è cambiata, l’atmosfera è accogliente, l’immagine è rassicurante: il solido team familiare, con Sandra, Alfredo e la mamma Anna, offre la gradevole impressione di un’armonia collaudata nella conduzione del ristorante. Tradizione e semplicità sono le parole più adatte per descrivere la cucina de Al Tronco. L’impronta toscana è ben visibile, ma non esagerata. Il menu è contenuto, ispirato alla stagionalità. (Al Tronco - Via Thaon di Revel 10, Milano - Tel 02606072 - www.altronco.it).

Info: Associazione Lemon Tree - Via Paolo Bassi 25, Milano - Tel. 026889080. 

(G Scotti)

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