Con l’edizione di quest’anno il Trofeo Mazzalama compie 80 anni

XIX Trofeo Mezzalama e circuito Grande Course 2013-2014

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Il Trofeo Mezzalama, noto anche come maratona dei ghiacciai, è una maratona con gli sci da alpinismo, quelli ad attacchi mobili che si usano per la discesa, ma anche e soprattutto per la salita incollando le “pelli di foca” sotto la soletta. I ghiacciai su cui si svolge la parte nevralgica del percorso, sopra i tremila metri e superando in due tratti del percorso perfino i quattromila, sono quelli valdostani che ammantano le vette del Monte Rosa, a monte di Cervinia, di Champoluc e di Gressoney.

La gara-evento è la prova di scialpinismo più alta delle Alpi poiché supera la vetta del Castore (m 4226) e il Passo del Naso dei Lyskamm (m 4150). È anche la gara più classica perché è nata nel 1933, nell’epoca in cui sorgevano le prime stazioni sciistiche e i primi impianti di risalita, rimanendo, negli anni, fedele all’autentico sci-avventura dei pionieri che, allora come oggi, affronta l’alta montagna senza alcun aiuto meccanico, il vero fuoripista sia in salita, sia in discesa.

Lo sviluppo dello scialpinismo dopo la Grande Guerra fu incoraggiato dall’intensa attività esplorativa del torinese Ottorino Mezzalama, che, all’inizio degli anni Trenta, un segmento dopo l’altro, era ormai riuscito a collaudare una grande haute-route dell’arco alpino, dalle Alpi Liguri al Brennero. Quando Mezzalama il 23 febbraio 1931 rimase vittima di una valanga presso Vipiteno, gli amici torinesi del Cai, dello Ski Club Torino e del Club Alpino Accademico, per ricordarlo e tramandarne la passione, idearono una gara internazionale in alta montagna, di impegno sportivo senza precedenti, aperta a cordate di tre elementi:il Trofeo Mezzalama.

Nel 1993 il consorzio Turistico del Monte Rosa, convinto del primato del Mezzalama, crea, con il sostegno della Regione Valle d’Aosta, una fondazione per ridare vita alla storica gara.

Del Mezzalama storico rimangono le squadre di tre elementi in cordata, che ora partono insieme e non più scaglionae come nel passato, ma il percorso si è molto allungato in testa e in coda: la partenza all’alba è posta al fondo delle piste di Cervinia (m 2020) e il traguardo a Gressoney-la Trinité (m 1637). Dal 2001 il regolamento ha vietato gli sci da fondo, prediletti dalle squadre militari, imponendo a tutti gli sci larghi adottati nelle gare internazionali di scialpinismo.

Per partecipare il 27 aprile 2013 (con eventuale recupero il 28 aprile 2013) al Trofeo Mezzalama occorre iscriversi (tra il 15 gennaio ed il 15 febbraio 2013) alla Grande Course, che si presenta con un nuovo sistema di iscrizioni e dotarsi della carta 2013-2014, in vendita sul sito ufficiale (www.grandecourse.com).

La Grande Course nasce dalla volontà di riunire in un unico circuito importanti e prestigiose gare di sci alpinismo quali l’ Adamello Ski (Italia), la Patrouille des Glaciers (Svizzera), la Pierra Menta (Francia), il Tour du Rutor (Italia) ed il Trofeo Mezzalama (Italia).

La carta di iscrizione GC (20,00 euro, validità 2 anni) è una memoria USB numerata che, all’occorrenza, diventa un pratico apribottiglie. All’interno, immagini, notizie ed il video ufficiale. All’atto dell’acquisto, ogni atleta inserirà nel data base del circuito una serie di informazioni che diventeranno la sua "carta di identità" e che, se necessario, potrà modificare cammin facendo. Oltre ai dati personali, caricherà i suoi certificati medici e foto. Quando deciderà di iscriversi ad una delle gare, non dovrà far altro che scrivere il numero della sua carta grande course ed il sistema automaticamente acquisirà tutto dalla banca dati centralizzata. 

Info: Fondazione Trofeo Mezzalama – Frachey, Chemin Crocetta 6, Ayas – www.trofeomezzalama.it – mezzalama@trofeomezzalama.it - www.grandecourse.com.

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