Con lo scorso Macef è iniziata una importante collaborazione di KnIndustrie con l’architetto
Un nuovo importante elemento va ad accrescere la famiglia di pentole professionali “KN-PRO”, introducendo il vetro in un set di pentole in alluminio con rivestimento ceramico nanotecnologico e superando, così, il concetto classico delle batterie di pentole tutte coordinate; si tratta di una pentola per la pasta realizzata in vetro borosilicato trasparente resistente alla fiamma, a grande spessore, al cui interno restano visibili due cestelli estraibili separatamente, realizzati in acciaio inox. La sagoma della pentola è semplice, come le altre KN-PRO, e per la sua trasparenza quasi non è percepita, mentre protagonisti sono di volta in volta, con forme, colori e coi movimenti della bollitura, gli ingredienti contenuti nei cestelli, siano essi pasta, verdure, carni o crostacei. Grazie ai cestelli separati è possibile cuocere e scolare contemporaneamente diversi tipi di pasta o di cibi, con differenti tempi di cottura. Dimensioni: diametro cm 24, altezza cm 20.
Come per le altre pentole KN-PRO, i coperchi possono essere scelti liberamente dalla serie in silicone, oppure dalla collezione di coperchi-vassoio in acciaio inox, finiti in smalto porcellanato, con pomolo staccabile in legno “Same Same But Different”, disegnati dallo stesso Massimo Castagna.
Quest’ultima serie di piatti-coperchio multifunzionali, ottimi coperchi ma anche, una volta tolto il pomolo, piatti da cottura per il forno, o vassoi da portata, o piatti pizza, o piatti da tavola, si arricchisce di un’originalissima tortiera-alzatina, oggetto multiuso, indefinibile, dotato di mille vite: il coperchio, completato con la classica ghiera staccabile da pasticceria, può essere usato in forno per la cottura e portato in tavola appoggiato su un’apposita alzata in legno curvato intrecciato. Dimensioni: diametro cm 28, altezza cm 20.
La creatività di
Ulteriore interessante progetto di
KnIndustrie dà spazio con
Il concetto che sottende la proposta estetica vuole un ragionamento molteplice: da un lato si rimanda ai concetti di IDENTITÀ, MEMORIA e TRADIZIONE, dall’altro a quelli di MODERNITÀ, ARTE e CREATIVITÀ, riferiti ovviamente all’ambito della tavola ed alla socialità che lì viene espressa. (…) – spiega Ivan Tresoldi - La parola diviene collante fondamentale tra descrizione e pratica del cucinare,(…) l’artigiano della parola va così a confrontarsi con l’artigiano del gusto, (…) un nuovo gusto perché si torni “a parlare” con la bocca piena.
Versione stampabileTorna