Fino al 7 luglio la regione spagnola, in collaborazione con l’Ufficio Spagnolo del Turismo, è stata presente a Milano nella centralissima Piazza dei Mercanti

L’Aragona e le sue proposte

  Turismo d’autore  

Un’installazione fotografica e un info-point hanno mostrato ai milanesi l’Aragona. La regione spagnola ha così presentato e promosso le sue novità, muovendosi tra natura, cultura, arte, gastronomia, sport ed intrattenimento, e fornendo informazioni e proponendo itinerari.

L’Aragona è costituita da tre grandi zone: a nord i Pirenei, nel centro la Valle dell’Ebro e a sud la Cordigliera Iberica. Tre zone molto diverse per quanto riguarda l’offerta turistica.

I Pirenei compongono una delle offerte più attraenti, turisticamente parlando, della regione. Le stazioni sciistiche di Candanchú, Astún, Formigal, Panticosa e Cerler rappresentano,  insieme, il più grande comprensorio sciistico della Spagna: le tecnologie relative alla risalita ed all’innevamento artificiale permettono, anche in estate, di praticare numerose attività di turismo sportivo. Il Parco Nazionale di Ordesa e Monte Perdido, insieme con altri spazi naturali protetti, forma parte di una grande diversità di habitat che si estende per tutto il territorio. Il parco Pirenarium, recentemente inaugurato, riunisce questa varietà in miniatura. Il turismo culturale è altamente attrattivo anche nella zona pre-pirenaica: raccomandiamo, ad esempio, visite al Monastero di San Juan de la Peña, al Territorio Museo de Cinco Villas e al Castello de Loarre, scenario quest’ultimo di riprese di film come "Il Regno dei Cieli". Il romanico ha una rappresentazione di prim’ordine nella Cattedrale di Jaca, tappa obbligata del Cammino di Santiago attraverso l’Aragona. La grande ricchezza monumentale e culturale dell’Aragona ha lasciato le sue tracce in un patrimonio rappresentato da molteplici stili architettonici in impressionanti paesaggi naturali.

  Nella Valle dell’Ebro, il capoluogo Saragozza, offre le attrattive di una grande città, con una storia di oltre 2.000 anni. L’itinerario romano (teatro, porto fluviale, mura), il Pilare, la Cattedrale della Seo, sono destinazioni prioritarie dei visitatori che arrivano in città. L’arte islamica con il Castello della Aljafería come esempio più rappresentativo. E l’itinerario di Goya, che partendo dal suo paese natale, Fuendetodos, ci porta ad ammirare i suoi dipinti al Pilar, la Certosa di Aula Dei e il Museo Provinciale. L’organizzazione dell’Expo 2008 a Saragozza ha permesso una rivitalizzazione della città e la costruzione di infrastrutture ed edifici emblematici che hanno cambiato la sua fisionomia. La visita di Saragozza, il suo ricco patrimonio culturale, i suoi musei e le sue aree per il tempo libero, è un’esperienza molto gratificante per il viaggiatore.

Nel sud dell’Aragona con il suo capoluogo Teruel, città del Mudéjar, possiamo scoprire il parco tematico "Dinópolis" con i suoi resti di Dinosauri, in una visita ludica e culturale allo stesso tempo. Alcuni dei paesini della provincia sono autentici gioielli del Medioevo, basti pensare a Albarracín. Il Maestrazgo è un altro esempio della bellezza della regione, con villaggi da sogno che sono stati dichiarati complessi storico-artistici. Allo stesso modo, non si poò dimenticare che il mudéjar aragonese è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità ed è rappresentato con varie opere in tutto il territorio.

Gli amanti dello sci a Teruel possono trovare due stazioni, Valdelinares e Javalambre, dove praticare il loro sport preferito.

Allo stesso modo, l’Aragona è una destinazione di primo livello per il turismo wellness grazie ai suoi centri termali situati in maggioranza a Panticosa, Alhama e Jaraba, da dove si può visitare un’altra meraviglia della natura: il Monastero di Piedra.

Negli ultimi anni, il turismo in campagna è stato molto richiesto e l’Aragona ha saputo rispondere con la creazione di una magnifica rete di alloggi e agriturismi in grado di soddisfare perfettamente la domanda esistente.

In quanto agli sport d’avventura, le montagne impervie, i dirupi e i torrenti di acque impetuose, permettono di rispondere alle necessità degli appassionati di questo tipo di attività. Per gli amanti del trekking, l’Aragona dispone di oltre 6.000 chilometri di sentieri segnalati.

Infine, senza poter esaurire tutte le attrattive che l’Aragona presenta ai suoi visitatori, non bisogna dimenticare il turismo religioso con l’itinerario mariano: Il Pilar, Torre ciudad

In definitiva, l’Aragona è una destinazione di viaggio unica, e che offre al visitatore attrattive che non lo lasceranno indifferente

Info, proposte di itinerari: Ufficio Spagnolo del Turismo di Milano - Tel. 02875211 – www.spain.info/it - www.turismodearagon.com.

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