Sanakids – Good life. Happy life. Pop up stories

Nella VI edizione della manifestazione, il concept di Salamanca Design & Co accompagna il visitatore a conoscere il buono e il bello del Sana con gli occhi e lo stupore dei bambini e la creatività del design.

Un’occasione imperdibile per scoprire i nuovi modi di comunicare con il mondo della famiglia. Dal 7 al 10 settembre, in occasione del Salone Sana alla Fiera di Bologna, Salamanca Design & Co – div. Design Kids, presenta Sanakids - Good life. Happy life. Pop up stories, una mostra creativa e interattiva dedicata alla sana alimentazione, alla cultura del benessere e del gioco intelligente che mira a illustrare, dal retail al concept store, le nuove idee e i nuovi approcci trasparenti per coinvolgere il consumatore.

In un’era in cui tutto scorre velocemente, il linguaggio del design e della creatività fa propria la cultura del benessere sostenibile e attraverso i concept messi a punto da Salamanca Design – div. Design Kids accompagna il visitatore alla scoperta non solo di nuovi prodotti, ma anche di nuove forme di fruizione di prodotti nuovi o magari già conosciuti e apprezzati. È il caso della mela La Trentina per la quale Salamanca Design ha studiato un intrattenimento ludico che porta il visitatore a scoprire la qualità di mela più affine al proprio stile di vita. E ancora la visione Zen sviluppata per il marchio I Provenzali: una ricerca meditata sul benessere per scoprire tutti gli aspetti che si celano dietro il prodotto. E ancora il caso dell’installazione per il gioco di Hape che è interpretato per divenire format di gestione dell’intrattenimento in concept store o format di accoglienza per le catene di Hotel attente alla relazione con la famiglia. O il caso della neo nata linea di prodotti Baby food “Generazione Bio” presentata da Alce Nero al Sana, attraverso un’installazione che rende percepibile anche poeticamente la cura tutta italiana nel produrre il miglior cibo biologico per l’infanzia. Infine è il caso dell’installazione per Antico Molino Rosso, azienda veronese, della sua visione di preservare i grani italiani autoctoni e svelarne le proprietà e le qualità.

Come afferma Lucy Salamanca, designer da sempre attenta ai valori delle imprese, alla relazione con il sociale, alla cura con cui si realizzano nuovi prodotti e concept “raccontare questi prodotti è una scoperta anche per noi, che cerchiamo di approfondire  come sono percepiti dai consumatori, quali strade percorrere con le aziende per presentare le novità e caratterizzarle in modo incisivo nella mente dei nuovi potenziali utenti”.

Salamanca Design ha curato, oltre al concept originale della mostra, anche l’allestimento a basso impatto ambientale realizzato in collaborazione con i reparti della falegnameria e della sartoria del Carcere di Bollate.

Il concept sviluppa l’idea di un grande tavolo-archè, archetipo di una piazza e di un nuovo modello comunitario, delimitato da corner, un’area verde e case pop up su palafitte, ognuna delle quali sviluppa il cuore dell’azienda. Tavolo pensato per essere utilizzato e condiviso dai visitatori in modo spontaneo e interattivo, dove ogni impresa racconta, attraverso il suo mood, una visione sul mondo della famiglia.  

Mela-tools: un progetto per il marchio La Trentina basato sugli stili di vita attuali e su occasioni, momenti e attività che accompagnano il consumo quotidiano della mela. Le sei varietà di mele, Golden, Red Delicious, Gala, Fuji, Morgenduft e Granny Smith identificano gli stili di vita Fun, Smart e Active. Per ogni stile è stato realizzato un kit essenziale, composto di oggetti che raccontano in modo figurato, come un nuovo alfabeto culturale, momenti e abitudini quotidiane, condivise da adulti e bambini, permettendo di giocare a scoprire una o più mele su misura del proprio stile. 

Cucina pop up: portare nuova attenzione all’immaginario dei giochi e alla sua evoluzione nel tradurre e interpretare visivamente gli accessori e gli utensili per cucinare, sia per i bambini che per gli adulti. I giocattoli di Hape International sviluppano quest’idea, traducendo in modo sempre più realistico le trasformazioni sociali e culturali degli oggetti quotidiani, fonte d’ispirazione per i giochi dei bambini. La mostra comunica l’idea del gioco cucina che può essere esplorato idealmente dai bambini, scomponendone e ricomponendone interattivamente elementi ed accessori.

Baby Nidi: “… gli uccelli fanno i loro nidi circolari, perché la loro religione è la stessa nostra …. Le nostre tende erano rotonde, come i nidi degli uccelli, e inoltre erano sempre disposte in circolo, il cerchio della nazione, un nido di molti nidi, dove il Grande Spirito voleva che covassimo i nostri piccoli.” Da Alce Nero, dei Sioux.

All’interno di nidi circolari Alce Nero presenta la nuova linea Baby “Generazione Bio” per l’alimentazione del bebè (da 0 a 3 anni). L’installazione è sviluppata come un bosco-parete composto di alberi-nidi all’interno dei quali scoprire la dimensione biologica e autenticamente organica dei nuovi prodotti di Alce Nero.

Baby Zen: una cultura della cura e del benessere sostenibile per il bambino caratterizza la linea Bimbi presentata da I Provenzali. Attraverso un’installazione che invita alla meditazione, con elementi naturali, come sassi e acqua e ispirata ai colori blu e nero del packaging essenziale, si invita a sperimentare un nuovo approccio alla cura e al benessere del bambino. Un’attenzione profonda, quasi artigianale e uno studio sugli ingredienti hanno condotto l’azienda alla realizzazione della nuova linea Bimbi, caratterizzata da rispetto e armonia nei confronti dell’ambiente.

I segreti del grano: Antico Molino Rosso riscopre e svela l’origine autoctona delle diverse varietà dei grani e le storie legate ai territori  e alle coltivazioni italiane più tradizionali: Piave, Gentil Rosso, San Pastore, Canove, Senatore Cappelli, cereali antichi che possiedono proprietà nutrizionali e organolettiche di qualità identica e superiore, rispetto ai più noti farro e kamut. Ogni spiga di grano racchiude una storia diversa che il visitatore può scoprire in mostra.

L’installazione racconta il lavoro di ricerca e di  tutela delle varietà autoctone di cereali, dando la possibilità ai consumatori e ai bambini, in particolare, di approfondire le culture, le storie, le emozioni e gli elementi di saggezza popolare legati a questi alimenti. 

A tavola con il sorriso: Vogue Bambini, con la pubblicazione “Il cibo che sorride”, ci riporta a ritualità collettive che superano la contingenza del cibo per andare al cuore di una voglia di condivisione e di espressione di emozioni che caratterizzano il valore più sociale dell’alimentazione. È un percorso riassunto nel sorriso del bambino quando è  a tavola con i genitori, gli amici, i parenti. Su un grande tavolo collettivo i visitatori potranno sfogliare le pagine della pubblicazione e scoprire il percorso, illustrativo e conoscitivo, intrapreso da Vogue sul tema della cultura alimentare e sul valore etico ed estetico del cibo. Questo percorso è illustrato attraverso il punto di vista, le espressioni e le emozioni semplici e spontanee dei bambini. Un nuovo modo di raccontare la moda infantile con immagini fortemente evocative, vicine a tutti.