Un insolito e piacevole modo di conoscere la Spagna

Le novità dei Paradores

  Turismo d’autore  

Promozioni e nuove proposte della lussuosa catena alberghiera dei Paradores de Turismo, che ospita in castelli, monasteri, palazzi ed edifici storici. E’ un insolito e piacevole modo di conoscere la Spagna.

Conoscere le bellezze della Spagna e la sua cultura facendo sosta nei Paradores, 93 strutture alberghiere situate in castelli, palazzi storici e in monasteri riconvertiti in hotel di lusso. E’ ciò che propone la storica catena alberghiera “Paradores”, che offre ben 10mila posti letto e organizza itinerari tematici con il pernottamento da 3 a 7 notti, oltre alle abituali promozioni annuali. In particolare le proposte di quest’anno prevedono il pernottamento e il noleggio dell’automobile per chi parte da Madrid o da Barcellona.

Quattro sono i percorsi più interessanti: la “ruta de Don Quijote”, la “ruta” delle città Patrimonio dell’Umanità, la “vía de la Plata” e la “ruta de la Costa Brava al Valle de Arán”. Il primo percorso ripercorre il cammino che descrive Don Chisciotte, il personaggio più famoso della letteratura spagnola, attraverso le grandi pianure della Mancha, alla scoperta dei mulini a vento, dei paesini e delle città monumentali, con fermate ai castelli di Oropesa, Alarcón e Sigüenza, ai conventi di Almagro e Cuenca e agli edifici d’architettura ispanica di Manzanares e di Albacete, dove si potrà alloggiare, visto che tutte le strutture sono state convertite, appunto, in “Paradores”. Il secondo itinerario, invece, porta il viaggiatore nei Paradores di Cuenca, Alcalá de Henares, Segovia, Ávila e Salamanca, città riconosciute dall’Unesco per il loro patrimonio culturale. Il percorso permette, dunque, di ammirare portentose cattedrali, acquedotti romani e impressionanti muraglie. La “vía de la Plata” prende il nome della strada romana che unisce il sud della Spagna al Mar Cantábrico, precisamente da Ciudad Rodrigo a Gijón. Il percorso, che dura sette giorni con partenza di domenica, attraversa le ricche città legate all’oro che arrivava dal nuovo mondo nel secolo XVI in Extremadura e prevede una sosta nei Paradores di Zafra, Mérida, Cáceres, Trujillo, Jarandilla e Plasencia. Anche qui si possono ammirare edifici storici situati in paesini con strade labirintiche, teatri romani e palazzi rinascimentali in un panorama naturalistico senza eguali.

Partendo dall’aeroporto di Barcellona, infine, c’è la “ruta de la Costa Brava al Valle de Arán”, un percorso naturalistico di sette notti che permette di soggiornare nel Parador di Aiguablava, situato su un picco della Costa Brava, in quello di Vic-Sau, ai piedi di un lago circondato da alte montagne, in quello di Seu d’Urgell, una monumentale città del Pirineo, e in quello di Vielha, nella valle di Arán.

Tra le abituali promozioni della catena alberghiera, ricordiamo le più significative: “Escapada joven” è un’offerta a prezzo speciale per una stanza doppia con colazione per chi ha tra i 20 e i 30 anni; “Días dorados” permette di ottenere uno sconto del 30% a chi ha già compiuto 60 anni; “Especial 2 noches” offre uno sconto del 20% per chi alloggia per due o più notti nello stesso Parador a mezza pensione; e infine la “Tarjeta 5 noches”, una carta-sconto da usare per cinque notti in qualsiasi albergo della catena “Paradores” inclusi nella promozione.

Tra le altre proposte della catena alberghiera segnaliamo anche l’offerta gastronomica del Parador di Ayamonte (tel. 0034-959320700, ayamonte@parador.es), che fino al 20 luglio offre, oltre al pernottamento, una degustazione di ricette tradizionali a base di riso. “La cocina de los arroces” è il nome della manifestazione. Oppure la proposta del Parador di Santo Estevo, in Galizia, (tel. 0034-988010110, sto.estevo@parador.es) che fino alla fine dell’anno offre ai clienti particolari e specifici pacchetti di bellezza nella sua lussuosa Spa.

Per ulteriori informazioni: Telefono: +34-91-5166710/25 www.parador.es  

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