Immagini fotografiche di Giorgio Giliberti e testi di Vittorio Ferorelli

Cervia, MUSA: Sale Sale Sale

  Cultura e società   

Il 21 luglio al MUSA di Cervia è stata inaugurata la mostra “Sale Sale Sale” , con fotografie di Giorgio Giliberti e testi di Vittorio Ferorelli. Una esposizione di immagini fotografiche e testi che propongono un viaggio emozionale fra sale natura incanti colori ed armonie nei luoghi più suggestivi del territorio cervese.

Sembrerà strano, ma sono tante le cose che uniscono due posti non proprio vicini come Cervia e Campogalliano. - scrive Vittorio Ferorelli - È una singolare alleanza, capace di simboleggiare il nesso che unisce, nella diversità, l’Emilia alla Romagna, una regione che non a caso, al centro del suo nome, porta un piccolo tratto. Segno che congiunge, non separa. Tra questi trait d’union il primo è proprio il nome, che richiama per due volte un animale: qui il cervo, là il gallo. Poi c’è la passione per la cucina, terreno di confronti accesi, che alla fine mettono d’accordo il mare, la pianura e la montagna. C’è la salvaguardia del territorio, che risponde con prodotti di eccellenza inimitabili. La disponibilità della popolazione, sempre pronta all’accoglienza. La capacità di bilanciare il dovere del lavoro e il piacere del divertimento. Senza dimenticare il rispetto per le tradizioni delle proprie genti, testimoniati in questa mostra dal legame tra il Museo del Sale e il Museo della Bilancia, due istituzioni pubbliche di qualità, che raccontano il lavoro dell’uomo e il suo rapporto con la terra. Come suggeriscono le fotografie di Giorgio Giliberti e i testi di Vittorio Ferorelli, uniti a loro volta nel tentativo di far cantare un paesaggio che sembra immobile, ma ogni giorno viene creato dalla forza delle mani e dei pensieri.

La mostra gode del patrocinio di IBC ( Istituto Beni Culturali Regione Emilia Romagna)

Alla mostra sono collegati due interessanti appuntamenti con laboratori dedicati ai ragazzi: uno il 5 e un altro il 19 agosto, dalle 21.00 alle 23.00. I laboratori proposti sono pensati per giovani curiosi dai 6 agli 11 anni, e trattano gli argomenti e le discipline scientifiche più varie: massa e peso, botanica, metrologia, energie alternative, luce, elettricità, reazioni chimiche, forze e leve sono solo alcuni dei temi affrontati. Le attività proposte uniscono divertimento e rigore scientifico, con l’intento di avvicinare i giovani alla scienza, dimostrando che non è noiosa né difficile!

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