Un logo unitario e un nuovo Consorzio di Promozione Turistica

Pedemontana Veneta: il turismo si fa slow

  Turismo d’autore  

Un logo unitario ed un nuovo Consorzio di Promozione Turistica tengono a battesimo il lancio della Pedemontana Veneta come destinazione turistica di qualità, caratterizzata da un territorio in grado di offrire agli amanti del turismo ‘lento’ un’infinità di attrattive: dall’enogastronomia alla cultura, dal turismo outdoor al cicloturismo.

Il sistema turistico locale della Pedemontana e dei Colli Veneti - ha sottolineato Marino Finozzi, assessore regionale al turismo- ha il merito di fare di questa zona straordinaria, ma meno conosciuta rispetto ad altre mete della Regione Veneto, una nuova destinazione turistica di qualità. Si tratta di un’area che può contare su un patrimonio ineguagliabile, fatto di arte, enogastronomia, città murate, Ville venete, artigianato, tradizione e ambiente. Il nostro impegno è ora quello di diffonderne la conoscenza - assieme a tutti i soggetti del territorio - a livello nazionale e internazionale, puntando ad aumentare i flussi di quelle particolari tipologia di turismo che rientrano nei temi individuati dalla Regione come caratterizzanti la Pedemontana: Enogastronomia, Territorio/Cultura, Sport e Cicloturismo.

Pedemontana, che attraversa l’intero cuore del Veneto, è tutto un susseguirsi di paesaggi incantevoli, splendidi borghi, città storiche e ville nobiliari. L’itinerario della Pedemontana Veneta, area riconosciuta dalla recente legge regionale sul turismo fra i tematismi della Regione, è una vera e propria “Terra di Mezzo” tra Venezia e le Dolomiti, che coincide con l’intera fascia prealpina e collinare che parte dal Lago di Garda ed arriva fino e al confine con il Friuli. Tre le province interessate - Verona, Vicenza e Treviso - per un’area che si estende dalle colline Veronesi (con Valpolicella, Val d’Illasi e Soave) fino a lambire i Monti Lessini,; passando per la parte vicentina (con i Colli Berici, la Valle dell’Agno e del Chiampo, Schio e la Val Leogra, Thiene, la Val d’Astico e Posina) fino alla vallata del Brenta con Bassano del Grappa e Marostica; e proseguendo infine in terra Trevigiana, con Possagno, Asolo e da Conegliano a Valdobbiadene fino a Vittorio Veneto.

Per gli appassionati di un modo di viaggiare ‘slow’, la Pedemontana ha molto da offrire sotto tutti punti di vista. Teatro della Grande Guerra, di cui tutt’oggi conserva indelebili i segni e le testimonianze, l’itinerario conserva ancora numerose testimonianze non solo dell’origine romana di alcune città, ma anche dello splendore della Repubblica di Venezia e delle tante famiglie nobili che qui decisero di costruire residenze e ville di campagna. Ma la Pedemontana è anche una terra ricca di sapori, grazie a ben 6 prodotti DOP e IGP e addirittura a 9 Strade del Vino, lungo le quali si possono gustare i vini DOC e DOCG come Soave, Amarone e Prosecco Superiore. Per gli amanti della vacanza attiva, infine, l’itinerario pedemontano offre davvero l’imbarazzo della scelta: dalla mountain bike al trekking; dal mototurismo al golf; dal deltaplano fino al parapendio e al rafting.

Forte della ricchezza della sua offerta turistica, la Pedemontana Veneta si pone dunque come la meta ideale di un turismo sostenibile, che non sceglie il mare o la montagna come destinazione prioritaria. Ad esprimere quest’idea di fondo è il logo ufficiale dell’itinerario, individuato dopo un contest effettuato in collaborazione con Ciset / Università di Venezia, che ha visto la partecipazione di quasi 1700 idee provenienti sia dall’Italia che dall’estero. Il logo selezionato vede una ‘diagonale’ colorata - i tre colori simboleggiano le province coinvolte - e ripiegata su se stessa, in modo da sottolineare il carattere collinare dell’area pedemontana e il suo dna tipico fatto di cucina, storia/arte, territorio/natura.

Ulteriore strumento per la promozione integrata e la valorizzazione della Pedemontana Veneta è il neonato “Consorzio Regionale di Promozione Turistica Pedemontana Veneta e Colli”. Presieduto da Roberto Astuni, con sede a Bassano, il consorzio riunisce un gruppo di albergatori delle province di Verona, Padova, Vicenza, Treviso. L’obiettivo è trasformare l’attuale forma di turismo che caratterizza tutta la fascia pedemontana in un turismo ad alto valore aggiunto, dove a prevalere siano gli ambiti più importanti del turismo sostenibile: cicloturismo, sport outdoor, cultura, arte, enogastronomia.

Info: Pedemontana Veneta - www.veneto.eu/m2-pedemontana-veneta.

 Versione stampabile




Torna