Nella stagione estiva la Perla Alpina di Cogne offre i colori, i profumi ed i sapori di una natura incontaminata

Cogne: natura e relax nel Gran Paradiso

Un’estesa rete di sentieri che permettono di camminare in ogni stagione nel cuore del Parco nazionale Gran Paradiso: questa è la ricchezza di Cogne, il comune più esteso della Valle d’Aosta, affacciata sull’ampio prato di Sant’Orso, a 1.500 metri di altezza, di fronte al massiccio del Gran Paradiso.

Da non perdere, per conoscere la varietà della flora alpina, è il giardino botanico Paradisia, che ospita oltre 1.000 specie botaniche delle Alpi e di altri gruppi montuosi di tutto il mondo, un’esposizione petrografica, una collezione di licheni e un giardino delle farfalle.

Anche in inverno Cogne ha le sue attrazioni: più di 70 km di piste per lo sci di fondo (per cui è una delle grandi località valdostane dello sci nordico9, piste per lo sci di discesa, con alcune piste di media difficoltà che dalle pendici del Montseuc arrivano fino in paese e infine oltre 150 cascate di ghiaccio naturali tra Lillaz, Valnontey e Gimillan, che ne fanno una meta eccezionale per lo sci-alpinismo e per l’arrampicata su ghiaccio.

Se un tempo Cogne è stato un importante centro minerario per l’estrazione del ferro, oggi è una località turistica molto conosciuta, tranquilla ed accogliente.

Nel centro si possono visitare la chiesa parrocchiale di Sant'Orso e il Castello reale dei vescovi di Aosta, accanto alla parrocchiale

Ma soprattutto Cogne è una Perla Alpina, famosa per la scelta intelligente di Mobilità Dolce. Così Cogne diventa un’oasi di pace preservando il paese da traffico, rumori e inquinamento, attraverso un sistema di collegamenti di trasporto gratuiti per muoversi nella valle in piena libertà senza utilizzare la propria autovettura.

La filosofia della mobilità dolce a Cogne si basa sull’andare piano, rallentare e imparare a godersi la natura rispettandone i tempi, l’ideale per chi in vacanza vuole staccare la spina e fare il pieno di energia. Le stagioni trascorrono quindi in slow motion per assaporare ogni istante, in un paesaggio incontaminato e protetto dai ritmi frenetici delle grandi città, offrendo molteplici attività adatte a tutti, per divertirsi e ritemprarsi, dal trekking alla mountain bike, dall’escursionismo al nordic walking, all’equitazione e alla pesca, affiancate da un ricco programma di eventi e occasioni di intrattenimento.

Se l’estate si anima di emozionanti appuntamenti, tutti all’insegna delle tradizioni celebrando la natura e vivendola in piena sostenibilità, anche l’inizio dell’autunno è invitante.

Il primo appuntamento di settembre vede il passaggio a Cogne, il 14 settembre, della quarta edizione dell’endurance trail unico al mondo per la sua difficoltà, il Tor des Géants, dedicato ai veri “giganti” della resistenza fisica.

Si prosegue poi celebrando la tradizione con la “Bataille de Reines”, ovvero gli scontri tra le bovine che si sono distinte all’interno di una mandria perché più battagliere. Gli scontri a eliminazione toccano vari centri della Valle d’Aosta e la tappa di Cogne si svolgerà sabato 19 settembre. La competizione è leale e incruenta, l’animale lotta istintivamente contro un simile ad armi pari, non c’è lo scopo di eliminare l’avversaria, ma di ottenerne la sottomissione. Da quest’anno la tradizionale manifestazione sarà affiancata da attività per i bambini con una fattoria didattica con animatori che spiegheranno le origini e la storia delle “Battaglie”. Alla sera, presso la Maison Gérard-Dayné, si terrà una serata in cui si racconteranno le storie e le tradizioni delle famiglie proprietarie delle “bovine da battaglia”, accompagnate da degustazioni dei prodotti caseari. La mattina dopo verrà organizzata inoltre una escursione verso gli alpeggi per scoprire come vivono le mandrie in alta quota.

La stagione estiva si conclude con il tanto atteso appuntamento della Devétéya, la discesa a valle delle mandrie dagli alpeggi, il primo weekend di ottobre, con una suggestiva sfilata per le vie di Cogne animata dai vivaci “bosquet” indossati dalle bovine.

A parte il delizioso abitato di Lillaz, da cui, a 10 minuti a piedi, seguendo un sentiero quasi pianeggiante, si possono raggiungere le cascate con tre salti d'acqua del torrente Urtier per complessivi metri 150 di altezza.

Le cascate possono essere ammirate nella loro pienezza grazie ai sentieri che le costeggiano e che consentono la scoperta dei tre livelli di cui si compongono, caratteristica questa unica, che le contraddistingue da cascate più verticali.