Pierre Fabre è la 1a azienda con più di 10.000 dipendenti ad ottenere il rating "Esemplare" nella valutazione AFAQ 26000 effettuata da AFNOR Certification

Pierre Fabre: rating "Esemplare"

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Pierre Fabre e AFNOR Certification annunciano che i laboratori farmaceutici e dermo-cosmetici Pierre Fabre hanno ottenuto il livello più alto della valutazione AFAQ 26000 effettuata nella seconda metà dell’anno 2015 da auditor indipendenti di AFNOR Certification.

Pierre Fabre ha ottenuto un punteggio di 805 sui 1,000 punti disponibili nella scala di valutazione.

Impegnata da tre anni in un percorso volontario di valutazione della sua politica CSR, Pierre Fabre è stata oggetto di valutazione la prima volta nel 2012 ottenendo il livello "Confermato" (punteggio: 624), e oggi diventa quindi la prima azienda con oltre 10.000 dipendenti a raggiungere il ristretto gruppo di aziende valutate AFAQ 26000 con valutazione "Esemplare".

AFAQ 26000 è una misura di valutazione volontaria sviluppata da AFNOR Certification per le aziende per permettere loro di valutare il livello di maturità in termini di corporate social responsibility. AFAQ 26000 si basa sullo standard internazionale ISO 26000, primo e unico standard internazionale di CSR.

Nel loro report, i valutatori di AFNOR Certification sottolineano i punti di forza della politica CSR di Pierre Fabre, identificati nel 2012 e confermati nel 2015: una modalità di organizzazione del capitale societario originale, che associa una fondazione riconosciuta di pubblica utilità ad una partecipazione azionaria dei dipendenti particolarmente ben sviluppata; un portafoglio di marchi responsabili; rimarcabili iniziative “eco-concepite”; protezione della biodiversità, in particolare attraverso azioni condotte dall’Institut Klorane e un approccio innovativo allo sviluppo responsabile di principi attivi di origine vegetale (Botanical Expertise Pierre Fabre); sviluppo economico, sociale e ambientale dei territori in cui presente con impianti, sia nel sud-ovest della Francia che all’internazionale, come in Madagascar.

I valutatori hanno quindi menzionato i punti sui quali Pierre Fabre è significativamente migliorata tra il 2012 e il 2015: una correlazione sempre più stretta tra la CSR e le strategie di business; una migliore visione e una più ampia presa in carico delle preoccupazioni e delle sfide fondamentali degli stakeholders; rafforzamento della gestione complessiva delle policy corporate di CSR.

Per concludere, come aree di ulteriore miglioramento, i valutatori hanno sottolineato le seguenti opportunità: un approccio CSR più omogeneo e sistematico a livello internazionale; un rafforzamento dei processi di valutazione in termini CSR dei fornitori e partner; un rafforzamento delle policy sanitarie e di sicurezza a livello internazionale.

In conclusione del suo rapporto, AFNOR Certification riassume l’approccio CSR del Gruppo Pierre Fabre Group come segue: Il livello di maturità raggiunto da Pierre Fabre è il frutto dei valori ispirati dal suo fondatore e dall’approccio promosso sino dalla creazione dell’azienda. Questa politica è stata proseguita dalla nuova dirigenza e si basa sulla convinzione che lo sviluppo debba essere necessariamente sostenibile, e debba combinare una visione a lungo termine con le necessità economiche immediate che caratterizzano qualsiasi azienda. Incoraggiati dai suoi stakeholders, I Laboratoires Pierre Fabre, azienda internazionale dalla taglia umana, continuano a coltivare le loro specificità: ancoraggio al territorio di origine, expertise botanica, cultura dell’eccellenza, innovazione e sviluppo umano - tutti fattori chiavi del loro successo.

Commentando la valutazione AFAQ 26000, Bertrand Parmentier, Group CEO dei Laboratoires Pierre Fabre, ha dichiarato: Questo risultato dimostra oggettivamente la maturità e la performance della nostra politica di responsabilità sociale che ogni giorno viene implementata dai nostri 11.000 collaboratori. Continuiamo così a garantire la sostenibilità del nostro approccio, che Mr. Pierre Fabre ci ha lasciato attraverso la Fondazione di pubblica utilità eponima, nostra azionista di maggioranza. Stiamo ora creando la nostra CSR roadmap dei prossimi 3 anni così da continuare a mantenere questo livello di esemplarità e progredire nelle aree di miglioramento sottolineate da AFNOR Certification.

Questo riconoscimento - ha dichiarato Thierry Denjean, Senior Vice-President of Human Resources and Sustainable Development - riflette la tradizione del Gruppo Pierre Fabre di ricerca dell’equilibrio tra progetti economici e sociali, tra attività locali ed espansione internazionale, nel rispetto dell’Uomo, dell’ambiente e degli stakeholders..

Questa seconda valutazione AFAQ 26000 riconosce e premia gli sforzi fatti per strutturare il nostro approccio CSR in termini di gestione contenuti. - aggiunge Pierre-André Poirier, Director of Ethics and Sustainable Development - Conferma la nostra legittimità, sottolinea le nostre specifiche forze nelle diverse aree della CSR - corporate, sociale e ambientale - e indica le opportunità di miglioramento secondo ogni approccio di sviluppo durevole.

AFNOR Certification - AFNOR Certification leader francese della certificazione e organismo indipendente, è un osservatore imparziale delle politiche di corporate social responsibility di soggetti pubblici e privati in Francia. Ad oggi oltre 300 organizzazioni sono state valutate sul modello AFAQ 26000. Filiale di AFNOR association, AFNOR Certification offre alle aziende e ai professionisti l’opportunità di farsi riconoscere attraverso label di qualità come NF, AFAQ e la European Ecolabel certification.

Info: www.afnor.org/en - www.pierre-fabre.it

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