La location riunisce Trattoria Bagutta 1924, Drogheria Parini 1915, Al Panino Bistrot e i prodotti di Pasticceria Taveggia 1909

Milano: Borgospesso1

  Food and beverage  

A Milano, in via Borgospesso 1, all’angolo con Via Montenapoleone, c’è Borgospesso1, un nuovo tempio gourmet, che riunisce vari brand storici meneghini, nato per iniziativa dell’imprenditore Alessandro Rosso

Nell’edificio che corrisponde alle vecchie cantine della vicina chiesa di San Francesco di Paola, troviamo, in un unico spazio: una drogheria, con vendita di prodotti fino a tarda sera, un bistrot, anche per aperitivi e colazioni, un’enoteca ed una trattoria.

Borgospsso1 include la Trattoria Bagutta 1924, Al Panino Bistrot, Drogheria Parini 1915 e i prodotti della Pasticceria Taveggia Milano 1909.

Il progetto Borgospesso1 è un’italian food court per portare in un contesto unico i nostri brand storici. - ha raccontato Massimiliano Prato (nella foto), responsabile della direzione creativa del Gruppo - Ritorna finalmente nel quadrilatero della moda la drogheria Parini, un minimarket di prodotti d’eccellenza con servizio dalle 10.00 alle 23.00.

L’offerta è di prodotti esclusivamente made in Italy, specialità di circa quaranta produttori, da Nord a Sud, dal caviale alle mostarde, includendo anche le regioni terremotate con le lenticchie di Norcia, i funghi. Nell’area shop della drogheria si possono acquistare anche diverse tipologie di panettoni speciali, da quelli colorati dedicati ai millennial a quelli firmati da chef stellati, come Luca Marchini del Pavarotti, Felix Lo Basso dell’omonimo ristorante in Galleria, Andrea Berton e Moreno Cedroni. In questo periodo si trovano anche i panettoni Taveggia (in vendita anche nei due temporary aperti in via Ugo Foscolo e piazza Cordusio 2).

L’enoteca, eredità del Bagutta, propone un centinaio di etichette, che rappresentano la produzione di tutte le regioni italiane.

Al bar bistrot Al Panino, dove è tornata la michetta alla milanese, si possono assaggiare panini gourmet, degustare taglieri di salumi e formaggi.

La trattoria Bagutta, che, dal 1924, ha fatto la storia di Milano e torna ora in un nuovo locale rivisitata e modernizzata (86 posti in diverse sale), con piatti della tradizione toscana e lombarda preparati dallo chef Guglielmo Paolucci, 32 anni, con esperienze anche stellate (ristorante dell'Hotel Splendide Royal di Roma, Pellicano di Porto Ercole, Villa d'Amelia a Benevello, The Cesar a Palo Laziale).

Sono partito giovanissimo - racconta Paolucci (nella foto) - e dopo un’esperienza anche a Miami sono arrivato a Milano prima all’Unico, di Fabio Baldassarre, e ora in via Borgospesso1. Sono molto legato alla tradizione: spaghetto di Gragnano con vongole, ‘nduja su crema di burrata, il mio background romano. Ci sarà però rispetto dell’idea tosco-lombarda. Non mancheranno i classici, risotto alla milanese proposto con fondo bruno, cotoletta alla milanese, ossobuco, pappa al pomodoro, ribollita, ma con innovazioni su qualche piatto per renderlo più giovane e fresco.

Alle pareti del locale sono appese delle tavole storiche, raccolte da Dino Aloi, estratte da giornali satirici di origine italiana, tedesca e francese. I disegni trattano il tema della convivialità a tavola, alcuni risalgono alla metà dell’800 ed altri toccano sono dei periodi Liberty e Art Deco.

L’arte vivrà poi in uno dei corridoi del locale - ha comunicato Massimilano Prato - con delle mostre periodiche, che avranno il food come filo conduttore.

L’allestimento dei vari locali è stato curato dall’architetto Marisa Coppiano, che ha curato anche la mostra Homo Sapiens al Mudec.

Borgospesso1, in sintesi, è un luogo dove si può non solo degustare quanto preparato dallo chef Paolucci, ma anche trovare ed acquistare prodotti di qualità per la tavola di casa.

Info: www.borgospesso1.com

Giovanni Scotti

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