L’evento ha approfondito il valore terapeutico del cibo

Convegno: Siamo quello che mangiamo!

  Food and beverage  

Mercoledì 14 dicembre, a Milano, presso l’Auditorium San Fedele, si è svolto il convegno “Siamo quello che mangiamo!” dedicato al rapporto tra il cibo e la salute ed ai più aggiornati studi sulla Nutraceutica, la disciplina che studia i principi attivi degli alimenti e le funzioni benefiche degli estratti naturali del cibo sulla salute fisica e mentale dell’essere umano.

Nel corso del convegno è stata posta un’attenzione particolare alle proprietà nutrizionali e terapeutiche di alcune delle eccellenze enogastronomiche della Basilicata, in particolare, del Fagiolo IGP di Sarconi coltivato nel Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri-Lagonegres (PNAL) , il più giovane d’Italia.

L’evento è stato organizzato, in collaborazione con l’Associazione “La Tavola Italiana”, da Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM), Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri-Lagonegrese (PNAL), Comune di Sarconi (Potenza) e Consorzio Fagiolo di Sarconi IGP, a seguito dalla scelta dell’ONU di decretare il 2016 l’Anno Internazionale dei Legumi, per la sostenibilità delle loro coltivazioni non troppo incisive per il Pianeta e per le loro qualità nutrizionali, che li pongono alla base delle diete delle popolazioni più longeve.

Cristiano Re, Responsabile dei Progetti Territorio della FEEM, ha moderato la tavola rotonda e presentato il ruolo della Fondazione in Basilicata, in particolare del supporto della ricerca alle istituzioni locali e ad altri stakeholder nello sviluppo sostenibile locale.

Domenico Totaro, Presidente del PNAL, ha illustrato l’impegno del Parco nella valorizzazione del territorio lucano, delle sue eccellenze faunistiche, di biodiversità ed enogastronomiche.

Cesare Marte, sindaco di Sarconi ha descritto, attraverso suggestioni letterarie, il territorio valdagrino e sarconese.

Nicla Di Maria, Presidente del Consorzio di Tutela del Fagiolo IGP di Sarconi ha mostrato come, anche grazie al supporto di FEEM, la promozione del prodotto a livello nazionale abbia più che raddoppiato i volumi di vendita e gli ordinativi dei consumatori.

Giuliana Bianco, Docente di Chimica analitica dell’Università degli Studi della Basilicata, ha illustrato la valutazione scientifica in laboratorio delle virtù nutrizionali e terapeutiche del legume lucano, in particolare delle sue proprietà ipoglicemizzanti e ipocolesterolemizzanti.

Negli enzimi del Fagiolo IGP di Sarconi, coltivato nelle distese pianeggianti del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano, sono contenute proprietà anticolesterolo, organolettiche e nutrienti, presenti in percentuale maggiore se paragonati ai legumi coltivati in altre aree del Paese. Una caratteristica, questa, che conferisce al prodotto di eccellente qualità, un valore aggiunto da condividere e far apprezzare.

Angelo Bencivenga, ricercatore della FEEM, ha presentato i principali risultati di ricerca della Fondazione nell’ambito del turismo sostenibile in Basilicata, in particolare gli studi legati al turismo enogastronomico, lanciando il portale e-nutrition dedicato alla divulgazione scientifica della nutrizione con focus sulla dieta mediterranea e sui prodotti “made in Basilicata”.

Sergio Gallo, Dirigente dell’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura (ALSIA) ha presentato le attività della prima comunità del cibo e della biodiversità agricola in Italia costituitasi in Basilicata.

Il convegno è proseguito con una sessione a cura dell’Associazione “La Tavola Italiana” dal titolo “La salute vien mangiando”, che ha approfondito con autorevoli esperti il tema del rapporto tra cibo e salute in ambito sanitario, medico, culturale, artistico e di business.

A conclusione dei lavori del convegno, i partecipanti hanno potuto degustare alcuni dei prodotti del paniere del PNAL, tra cui i fagioli IGP di Sarconi, e altri prodotti selezionati dai partner dell’Associazione “La Tavola Italiana”.

“Siamo quello che mangiamo” non è stato solo il titolo del convegno, ma èanche lo slogan del progetto.

Info: www.enutritionmed.com

G. Scotti

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