Si celebrano il velocipede, gioielli, orologi, la riforma protestante e la controriforma

Baden-Württemberg: un anno di anniversari

  Turismo d’autore  

Nel corso del 2017 nella regione del Baden-Württemberg cadono alcuni anniversari e centenari che ripercorrono la storia, la cultura e l’identità di questo bellissimo angolo di Germania e possono essere ottimi spunti - grande varietà di panorami e paesaggi, cultura, terme, vini e cucina gourmet - per un viaggio.

Questo land del sud-ovest della Germania, confinante con Francia e Svizzera e facilmente raggiungibile dall’Italia in auto, treno o aereo, è la regione con il maggior reddito pro-capite della Germania e quella con il miglior sistema scolastico.

Grande, ad esempio, è l’aspettativa in particolare per le celebrazioni dei 200 anni dall’invenzione del primo velocipede, ideato dal barone Karl von Drais, proprio a Mannheim nel giugno 1817. Il suo prototipo in legno spopolò subito in Germania e Francia con il nome “Draisine”. Per rendere omaggio a questa “diavoleria” antica, che, in due secoli, si è evoluta oltremodo ed è oggi, in tutte le sue forme e modelli, più che mai attualissima, sono previsti vari eventi e manifestazioni. Con queste celebrazioni, il Baden Württemberg non solo apre una finestra sul passato e sui retroscena storici di un’invenzione che ha cambiato il mondo, ma volge anche uno sguardo al futuro, candidandosi a diventare il Land della bicicletta, in un’epoca di mobilità sostenibile e consapevole. Segnaliamo, in particolare, la mostra “2 Räder-200 Jahre” (200 anni di 2 ruote), in corso al Technoseum di Mannheim fino a giugno; un grande raduno di ciclisti in costume e su biciclette storiche, dal 24 al 28 maggio al castello di Karlsruhe; feste, festival, esposizioni e persino un musical a tema; un fantastico cinema itinerante su ruote, alimentato con dinamo neanche a dirlo a pedali e naturalmente gare e competizioni in sella a bici storiche e moderne.

Ci sono anche i 250 luccicanti anni di Pforzheim, città d’oro, così ribattezzata in virtù della sua famosa e pregiata produzione orafa. Al limitare della Foresta Nera, infatti, si celebrano due secoli e mezzo di splendidi gioielli e prestigiosi orologi, che spesso sposano un’arte antica a design unici. A dare il via a questa tradizione di oreficeria fu il margravio Karl Friedrich, che, nel 1767, fece realizzare a maestri locali un orologio da taschino in oro e dell’argenteria. A 250 anni di distanza, quella che nel frattempo è diventata una città-gioiello in tutti i sensi, indice un vero e proprio giubileo per celebrare le origini del suo nuovo corso economico. Il programma prevede oltre 200 iniziative tra spettacoli, mostre, dimostrazioni, conferenze, musica, teatro e performance artistiche, in ben 30 diverse location.

Nel 2017 si celebrano anche i 500 anni della riforma protestante, il cui inizio viene fatto storicamente coincidere con l’affissione delle 95 tesi di Martin Lutero sulle indulgenze alla chiesa di Wittenberg. Nel Baden Württemberg il giubileo dedicato ai protestanti potrà essere l’occasione per un tour nei luoghi di Lutero e dei suoi seguaci: Heidelberg, dove nel 1821 si unirono luterani e calvinisti nel Granducato del Baden; Brette, città natale di Melantone, teologo protestante, stretto collaboratore di Lutero e locomotiva della riforma; Tubinga, la cui storica università nel ‘500 divenne roccaforte dell’ortodossia luterana; il monastero di Maulbronn, che, nel 1953, è stato il set del film “Martin Lutero” di Irving Pichel; Ulma, con il grandioso duomo luterano in stile gotico, firmato dai grandi architetti tedeschi Parler.

Per il 2017 il tema scelto dall’associazione Staatliche Schlösser und Gärten Baden-Württemberg, che si occupa assiduamente della promozione di castelli e giardini della Regione, è proprio “Überkreuz-Reformation und Gegenreformation in Klöstern und Schlössern” (In croce - Riforma e controriforma nei conventi e nei castelli). A partire dal mese di aprile, sono previsti tour a tema, visite guidate, rappresentazioni, rievocazioni, festeggiamenti, appuntamenti musicali, letterari e teatrali condurranno tra parchi e luoghi di culto, sulle orme dell’antica guerra in nome della fede. (Info, luoghi, eventi: www.schloesser-und-gaerten.de).

Fino al 17 aprile 2017, nel castello di Ludwigsburg, splendida residenza barocca, si celebra con una retrospettiva il genio di Friedensreich Hundertwasser, poliedrico artista austriaco - pittore, filosofo, architetto, amante della natura, precursore della bioarchitettura - noto al mondo intero soprattutto per le sinuose e variopinte case. La mostra organizzata a Ludwigsburg punta i riflettori sull’ampia e variegata opera grafica di Hundertwasser, che spazia dalla litografia alla serigrafia, dalla xilografia a colori all’acquaforte, passando attraverso l’esaltazione di sempre nuovi materiali sperimentali. Con il titolo “Schönheit ist ein Allheilmittel” (il Bello come panacea), l’esposizione raccoglie quadri, poster, disegni, schizzi, progetti e studi di uno dei più grandi artisti europei del nostro tempo. Mentre dietro le vetrate del castello si ammirano le opere del grande artista ecologista, fuori, nel favoloso parco della Residenz, da spettacolo la natura, tanto amata ed interpretata da Hundertwasser. Fin da marzo, tra alti fusti, cespugli, aiuole e sculture verdi la primavera dirige lo show della natura che si risveglia e dà il la alle tradizionali manifestazioni open air all’ombra dell’elegante dimora barocca. (www.ludwigsburg.de).

Info: www.tourismus-bw.de

G. S.

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