Mille spunti di attività per tutti gli hobby

I piaceri di Cannes e della Riviera

  Turismo d’autore  

Tempo di sole tiepido, di riflessi sul mare e di vita slow. Andiamo in riviera allora, a godere nuove intriganti opportunità. 

A Cannes, la perla della Costa Azzurra, meta di riferimento anche nel cuore dell´inverno la Croisette è eternamente animata, non solo da boutique raffinate e star cinematografiche, ma anche da mille spunti di attività per tutti gli hobby. Corsi di cucina, degustazioni di grandi « Crus» in enoteche esclusive, battesimo dei fondali o di volo in elicottero, trattamenti SPA in centri estetici prestigiosi, giochi speciali … il tempo vola, anche per i più pigri. Per rafforzare i week end invernali Cannes ha varato un forfait "Le Club" che prevede l´acquisto di un pacchetto di 5 week end fruibili da membri della stessa famiglia o amici, a prezzi davvero vantaggiosi in hotel di varie categorie, ai quali si possono abbinare le più diverse esperienze.

In particolare attirerà le famiglie il 23ème Festival International des Jeux de Cannes dall’11 al 15 febbraio dentro e presso il Palais des Festivals et des Congrès: un immenso panorama ludico che offre una vetrina completa dei giochi di più di 50 nazioni, tutti da testare gratuitamente. Senza dimenticare i modernissimi videogiochi in totale accesso libero. www.festivaldesjeux-cannes.com.

E’ questa la migliore occasione per scoprire a poche ore di treno da Milano e Torino una città signorile e ridente, decisamente a misura d’uomo e soprattutto dal clima incantevole.

Cannes deve la propria consacrazione alla Belle Époque, quando questo porticciolo luminoso salì alla ribalta delle cronache mondane e divenne meta privilegiata dell´aristocrazia europea, stregata dalla bellezza del luogo e dall´eccezionalità del suo clima. La città mito del cinema mondiale oggi continua a perpetuare la propria leggenda in tutte le stagioni. Molte le sue attrazioni: i magnifici dintorni, il mosaico dei quartieri antichi, l´ambiente lussuoso, i palazzi del centro storico, la magnifica baia. Suquet è il quartiere antico a cui si accede percorrendo stradine ripide, intersecate da scalinate sinuose e pittoresche. Da non perdere i bastioni, il Museo della “Castre”, la Torre Quadrata e gli edifici religiosi. Da questo punto di osservazione in altura lo sguardo può spaziare sul magnifico panorama della città, il porto, la Croisette, le isole di Lérins e quasi tutta la baia. E non dimentichiamo l’originale itinerario consacrato al mondo del cinema che qui, dal 1939, vanta il primo e più importante Festival. L´itinerario ripercorre luoghi resi famosi da pellicole cult (Caccia al ladro, Colpo grosso al Casino, GoldenEye, La Maschera di ferro, Effetto notte …). www.cannes.com.

Rimaniamo in Costa Azzurra per un’altra bella opportunità: fino al 31 marzo 2009 l´operatore Eurotravel regala ai propri clienti il Passeport Monaco che prevede il trasferimento gratuito a/r in elicottero dall´Aeroporto di Nizza all´Eliporto di Monaco e l´ingresso gratuito ai principali musei di Monte Carlo. www.eurotravel.it.

Procediamo nel nostro itinerario in Riviera per raggiungere il cuore del golfo a Genova, dove il Palazzo Ducale fino a maggio propone la bella mostra “Fabrizio De André”, rendendo omaggio al cantautore, a dieci anni dalla sua scomparsa. Attraverso una narrazione virtuale, multimediale e interattiva, progettata da Studio Azzurro, viene proposta non una mera esposizione documentaria di oggetti “simbolo”, di cimeli visivi e musicali, ma un’esperienza emozionale, attraverso cui ognuno potrà mettersi in relazione con la vita, le opere, la musica e le parole di Fabrizio.

La mostra affronta i grandi temi della poetica di De Andrè: la società del benessere e il boom economico degli anni ’60, gli emarginati e i vinti, la libertà, l’anarchia e l’etica, gli scrittori e gli chansonniers, le donne e l’amore, la ricerca musicale e linguistica, l’attualità nella cronaca, i luoghi rappresentativi della sua vita. Accanto alla mostra sono allestite alcune scenografie originali della sue tournèes: i tarocchi giganti, falsi d’autore, le grandi vele e le reti da pesca. Tel. 0105574064-65 -  www.palazzoducale.genova.it.

E per soggiornare in occasione di una visita alla mostra di Genova, ci attende l’ospitalità dell’Abbadia San Giorgio di Moneglia, un ex monastero francescano tra Portofino e le Cinque Terre, immerso in una quiete perfetta. I passi ricalcano idealmente le antiche orme, ripercorrendo sentieri di spiritualità all’interno di quella che oggi è una residenza di charme votata alla vita vissuta lentamente e in armonia con i sapori e gli umori delle cose belle, capace di circondare i propri ospiti con attenzioni e spazi di serenità e benessere sospesi fuori dal tempo. Il chiostro, che pare non avere subito in alcun modo i colpi sferrati dal tempo, è il cuore verde dell´albergo, mentre le stanze rievocano, con i propri nomi latini, luoghi e regole della vita francescana. Fuori dall’ex convento, un universo di bellezza e tradizione si apre allo sguardo di chi ha la fortuna di lanciarsi nel lento salto temporale: dai caruggi di Moneglia, con i portici e i capitelli neri di ardesia, toccando con gli occhi le residenze d´epoca (tra cui quella di Luca Cambiaso, pittore manierista che qui è nato), fino alla Chiesa di Santa Croce e alle botteghe artigiane, ogni passo corteggia la storia del borgo e della sua esistenza vissuta lentamente. L’offerta fino a maggio include due notti con la prima colazione, il biglietto di ingresso alla mostra di De Andrè e una visita ai carrugi cari al cantautore insieme al patron dell’Abbadia San Giorgio. All’interno dell’albergo c’è inoltre un angolo dedicato alla memoria di De Andrè con alcuni dei suoi libri, liberamente consultabili. Abbadia San Giorgio: Tel. 0185.491119 - info@abbadiasangiorgio.comwww.abbadiasangiorgio.com.

Franca Scotti

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