L’isola di fuoco dove la lava incontra il mare

Lanzarote, l’isola più nord-orientale delle Canarie.

  Turismo d’autore  

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Lanzarote, con una superficie è di 806 kmq, l'isola più nord-orientale di questo arcipelago spagnolo, la terza isola più popolosa delle Canarie, dopo Tenerife e Gran Canaria. Un’isola dai vari volti in grado di soddisfare diverse esigenze: la pianura di sabbia, i crateri delle eruzioni del 1730, le colline vulcaniche di La Geria, i blocchi di magma rappreso del Malpais de la Corona e tanto altro.

Il 1º settembre 1730, dopo un lungo periodo segnato da terremoti più o meno forti, ha avuto inizio una lunga serie di intense eruzioni vulcaniche, che, in sei anni, ha sconvolto un terzo dell'isola, stravolgendola con lava, cenere, lapilli e vari crateri e dandole una nuova fisionomia, completamente diversa da quella fino ad allora conosciuta.

L’isola vulcanica di Lanzarote, situata lungo il percorso dell'Aliseo di Nord Est, ha un clima costante e gradevole, più caldo e secco, rispetto alle altre isole dell’arcipelago.

La capitale di Lanzarote, già conosciuta fin dell'epoca romana, ma rimasta tagliata fuori del mondo civilizzato per anni e riscoperta, poi, nel 1312, dal navigatore varazzino Lanzerotto Malocello, è Arrecife, nella parte orientale dell’isola. Arrecife è anche il principale porto dell'isola, con traghetti per Puerto del Rosario (su Fuerteventura) per Las Palmas de Gran Canaria (su Gran Canaria) e per Cadice (sulla Spagna).

Grazie all'impegno dell'architetto locale César Manrique, Lanzarote è stata nominata riserva della biosfera dall'UNESCO: la sede della fondazione a lui intitolata, ospitata nella sua residenza e che raccoglie sculture, dipinti e progetti architettonici di integrazione con la natura vulcanica dell'isola, si trova nella frazione di Taro de Tahiche, a 5 km da Arrecife.

La principale attrattiva turistica dell'isola è il Parco Nazionale Timanfaya, che si trova nella parte occidentale ed è caratterizzato da un paesaggio vulcanico. Nell’isola c’è anche una Riserva marina e ci sono pure 12 spazi naturali protetti,

Nel versante sud-orientale dell'isola, consigliamo di visitare queste tre località: Puerto del Carmen, Costa Teguise e Playa Blanca.

Puerto del Carmen, situata a sud di Arrecife ed a pochi km dall'aeroporto di Guacimeta, è un ottimo punto di partenza per chi vuole esplorare il sud dell'isola e scendere fino a Playa Blanca.

Costa Teguise, situata a nord della capitale, è un’ottima meta per il windsurf. E’ un ottimo punto di partenza per la visita delle grotte di Jameos del Agua e della Cueva de los Verdes e per un'escursione all'isola di La Graciosa con i frequenti battelli, che partono dal porticciolo di Orzola.

Playa Blanca è il centro che gode di un clima migliore, specialmente nel periodo invernale. Ha un piccolo porto, da cui partono i traghetti per Corralejo. E’ nelle immediate vicinanze delle selvagge spiagge del Papagayo.

Una parte dell'isola è caratterizzata dalla coltivazione di vigne molto particolari circondate dalle Geria, piccoli muretti circolari che proteggono le piante dal vento. Viene scavata una buca, sul suo fondo cresce la vite, che produce un ottimo vino malvasia, e sui campi l'agricoltore stende un fine strato di cenere vulcanica, che, assorbendo la rugiada notturna, procura il grado di umidità necessario alle piante.

Sull’isola si possono degustare molti prodotti: la frutta esotica (papaya, avocado, mango e platano, vale a dire le banane tropicali), i succhi di frutta tropicali, il miele di palma, la marmellata di cactus, la crema di banane tropicali e le "papas arrugadas", le patate tipiche delle Canarie, bollite in acqua salata e servite con salsa all'aglio e yogurt o piccante. Nell’isola è coltivata anche l'aloe vera, in passato considerata sacra dagli indigeni Guanci..

Per girare l’isola si può noleggiare una bicicletta o un’auto (le strade sono poco trafficate e, per la maggior parte, pianeggianti) oppure prendere gli autobus (i guaguas), che collegano le varie località dell'isola al capoluogo Arrecife.

Per quanto riguarda le feste ne segnaliamo due: a Tinajo, il 15 settembre, quella in onore della Madonna Addolorata (Virgen de los Dolores), patrona dell'isola di Lanzarote, e ad Arrecife, nel mese di febbraio, il carnevale.

Info, cataloghi, programma di visite, escursioni: TWIZZ - TAU VIAGGI by Sgrips Ltd - Via G.B. Morgagni 33, 1° piano, 20129, Milano - tel +390220245481 - info@twizz.it - www.twizz.it - www.webdelanzarote.com.

Giovanni Scotti

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