La mostra è nell’Ala Scaligera, il nuovo spazio espositivo dedicato alla creatività contemporanea

Rocca di Angera: la mostra temporanea Continuum

  Cultura e società   

Fino al 30 settembre 2018, chi si reca alla spettacolare Rocca di Angera, che domina il versante meridionale lombardo del Lago Maggiore, può visitare, nell’Ala Scaligera, la mostra Continuum, curata da Antonio Grulli, in collaborazione con la Galleria Massimo Minini di Brescia.

L’Ala Scaligera, che è il più antico corpo di fabbrica della Rocca di Angera, di proprietà della casata Borromeo, trae il suo nome dai motivi araldici della consorte di Bernabò, Regina della Scala, rombi e stemmi, affrescati sulle ampie campiture all’interno, unica testimonianza rimasta del sostanziale intervento voluto da Bernabò Visconti (morto nel 1385).

L’Ala Scaligera, che, dalla prima della metà del XIII secolo, si eleva lungo il lato settentrionale della Rocca, stretta tra la cinta muraria e i resti della torre più antica, è divenuta, oggi, dopo un accurato restauro durato due anni, a cura dell’architetto Salvatore Simonetti e dello Studio di Restauro Carlotta Beccaria, un nuovo spazio espositivo dedicato alla creatività contemporanea, in cui i motivi araldici e gli stemmi del XIII secolo diventano un tutt’uno con i più moderni linguaggi dell’arte contemporanea, in un dialogo tra passato e presente.

Con il progetto Ala Scaligera desidero continuare la passione per il bello e l’innovazione culturale che ha contraddistinto i miei predecessori all’Isola Bella e all’Isola Madre. - ha detto il Principe Vitaliano Borromeo, ideatore di questo recupero - Lo considero un impegno verso le generazioni future. Siamo infatti solo custodi di quello che riceviamo, ed è motivo di orgoglio tramandarlo nei secoli e lasciare in eredità, come in questo caso, anche qualcosa di nostro.

Nelle sei sale, disposte su 3 piani, collegate da una scala elicoidale, troviamo, fino alla fine di settembre 2018, opere di Giovanni Anselmo, Vanessa Beecroft, Daniel Buren (una sua opera), Sheila Hicks, Anish Kapoor, Giulio Paolini, Ettore Spalletti, artisti, che attraverso i più disparati linguaggi, hanno innovato il modo di guardare all’arte e il concetto stesso di cosa sia l’arte oggi.

Ognuno di loro mantiene un legame con qualcosa di classico - scrive Antonio Grulli nella prefazione del catalogo alla mostra edito da Mousse - supera lo stretto contesto storico che accompagna in alcuni casi la citazione e il dialogo con le forme antiche.

L’accesso all’esposizione avviene attraverso la tinaia nel piano seminterrato e, grazie al vano scala con ascensore, garantisce - ha sottolineato la principessa Marina Borromeo - l’accessibilità ai piani superiori dell’intero castello anche ai i visitatori diversamente abili.

L’Ala Scaligera con il suo taglio contemporaneo si aggiunge al resto dell’offerta museale della Rocca di Angera, caratterizzata da possenti architetture: la Torre Castellana, l’Ala Scaligera, l’Ala Viscontea (o palazzo Ottoniano), la Torre di Giovanni Visconti, l’Ala dei Borromeo.

La visita della Rocca può essere completata, prima o dopo la visita del museo d’arte contemporanea, dalla visita alla Sala della Giustizia, al Museo della Bambola e del Giocattolo ed al Giardino Medievale.

Gli affreschi della Sala della Giustizia, realizzati dopo la battaglia di Desio del 1277 dal “Maestro di Angera”, mettono in relazione l’astrologia con le vicende umane.

Come contrappunto alla sua ricca storia bellica, la Rocca ospita il Museo della Bambola e del Giocattolo, il più grande d’Europa: negli spazi a pianterreno troviamo migliaia di poupées, giocattoli, automi, case in miniatura di ogni epoca e di molti paesi ed anche antichi carillon.

La magnifica “balconata” della Rocca sul Lago, infine, è resa unica dal Giardino Medievale, che ospita piante allora conosciute ed utilizzate come cibo, medicine, tessuti, colori, sapone ed altro ancora.

I visitatori hanno, così, modo di comporre un’esperienza allargata e senza tempo, unendo natura, storia, architettura e arte.

Info: mostra temporanea Continuum - Rocca di Angera - biglietti ingresso: incluso nel biglietto d’ingresso della Rocca di Angera (che include anche il Museo della Bambola e del Giocattolo, le Sale Storiche e il Giardino Medievale) intero €9,5, ridotto €6, gratuito 0-6 anni non compiuti - dalle 9.00 alle 17.30- tel. 0331 0323 933478 - roccaborromeo@isoleborromee.it - www.isoleborromee.it

Giovanni Scotti

 Versione stampabile




Torna