La mostra che ripercorre le tappe in Boemia di Angelo Poretti.può essere visitata fino al 10 giugno

Milano, Mudec: con Poretti “#luppoliOltreconfine – un viaggio in Boemia"

  Cultura e società   

Da martedi 22 maggio, nel Bistrot del Mudec, in via Tortona 56, a Milano, si possono ammirare gli scatti del progetto #luppoliOltreconfine, che ripercorrono le tappe in Boemia di Angelo Poretti.

Alle pareti del Bistrot, infatti, sono esposti 21 scatti fotografici, inediti, che raccontano il viaggio nella tradizione boema della birra che il Birrificio Angelo Poretti ha organizzato coinvolgendo tre igers tra i più quotati nella comunità Instagram italiana: Paolo Balsamo, Mattia Bonavida e Cinzia Gabriele.

Di ognuno dei tre igers sono esposti 7 scatti.

Particolarmente interessanti sono quelli che presentano il luppolo, un rampicante con infiorescenze, che fornisce al mosto deliziosi aromi e profumi, creando rinfrescanti note amare e permettendo, in modo naturale, di mantenere a lungo le caratteristiche organolettiche della birra.

Proprio grazie alla combinazione di più varietà di luppolo, i Mastri Birrai del Birrificio Angelo Poretti hanno creato diverse varianti di birra ricercate ed intriganti, capaci di guidare il consumatore in un’esperienza dalla complessità crescente, in accordo con la tradizione birraia italiana. Tanto che il Birrificio Angelo Poretti ha iniziato a … dare i numeri! 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 e 10 luppoli, infatti, sono le ricette create in esclusiva dai Maestri del Luppolo per soddisfare la passione autentica per la birra italiana di qualità, tutta da assaggiare.

Il progetto #luppoliOltreconfine ha raggiunto lo scopo che si era prefissato: ripercorrere l’itinerario di Angelo Poretti alla scoperta del “saper fare” una buona birra.

Il viaggio degli igers, infatti, ha ripercorso, a ritroso, quello di Angelo Poretti: partiti dallo storico stabilimento in stile Jugendstil del Birrificio di Induno Olona, i tre sono volati a Praga e a Zatec, cittadina ceca patria del pregiato luppolo Saaz.

Angelo Poretti, lo ricordiamo, a metà Ottocento, è partito, giovane, da Varese, soggiornando a lungo, per affari, in Baviera, Austria e Boemia, dove ha imparato l’arte della birra attraverso le ricette e le tecniche utilizzate negli stili birrari tipici dell’Europa Centrale. Tornato in patria. Angelo Poretti, nel 1877, ha fondato in Valganna, scelta per l’acqua purissima delle sue fonti, elemento indispensabile per una vera birra di qualità, il suo birrificio, utilizzando le conoscenze acquisite ed introducendovi lo stile Bohemian Pilsner, anche grazie al supporto di un Mastro Birraio fatto venire appositamente dalla Boemia.

Il birrificio di Induno Olona, lo sottolineiamo, è meta, ogni anno, di moltissimi visitatori, ed è anche uno dei beni aperti al pubblico durante le Giornate di Primavera del Fondo Ambiente Italiano (FAI).

Nel corso della serata è stato possibile degustare la nuova 9 Luppoli Bohemian Pils, che incarna al meglio la tradizione ceca, con la dominanza olfattiva e gustativa del luppolo Saaz, che le conferisce un carattere deciso e speziato. Il risultato è una birra a bassa fermentazione dall’amaro spiccato.

La formula del viaggio, inteso come scoperta di luoghi e incontro con nuove culture e persone, è quella che meglio si addice alla gamma 9 Luppoli - Le Oltreconfine e alla storia della 9 Luppoli Bohemian Pils. - ha dichiarato Serena Savoca, Marketing Manager di Carlsberg Italia - Pur ripercorrendo in qualche modo un viaggio verso le nostre origini, per raccontarlo abbiamo scelto una forma e un linguaggio assolutamente contemporanei: quello della travel photography su Instagram. Gli spostamenti, gli incontri, gli scorci e i sapori, infatti, sono stati narrati puntualmente attraverso le live stories e i post dei tre igers. Questo perché abbiamo ben chiaro a chi ci rivolgiamo, un target di persone attive, digitali, curiose, desiderose di provare nuove esperienze.

Info: #luppoliOltreconfine - un viaggio in Boemia - Mudec Bistrot - Via Tortona 56, Milano - dal 23 maggio al 10 giugno 2018 - lunedì, martedì e mercoledì, dalle 7.30 alle 19.30, giovedì e venerdì, dalle 7.30 alle 22.30, sabato, dalle 9.30 alle 22.30, domenica, dalle 9.30 alle 20.30.

Giovanni Scotti

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