Luisa Cuozzo trionfa a MISS CHEF 2013

11 settembre 2013

Luisa Cuozzo di Giugliano (NA) è la vincitrice del concorso “MISS CHEF” (www.misschef.net), competizione che vede confrontarsi alcune delle migliori Chef donne italiane con la proposizione dei più rinomati menù della tradizione culinaria nostrana, valorizzando il "Made in Italy" delle eccellenze enogastronomiche. Dopo aver ottenuto ampio successo di pubblico e di critica nella sua prima edizione 2012, “MISS CHEF” edizione 2013 è ritornata nella splendida isola di Ischia l’1 e 2 settembre 2013, nella prestigiosa e confortevole cornice del “Park Hotel & Terme Romantica” (www.romantica.net), di Sant’Angelo Ischia.

“MISS CHEF” nasce da un’idea di Mariangela Petruzzelli, (giornalista e autrice tv, anche per la Rai) che è presidente del Premio, sua direttrice artistica ed organizzatrice.

La seconda edizione del Premio, con la sua formula innovativa e dinamica, ha inteso contribuire ancor più alla sinergia socio-culturale partendo dalla bravura e dall’intraprendenza delle Donne Chef italiane, sempre prime donne anche oltre la Cucina ed ancora poco conosciute al grande pubblico. “MISS CHEF” vuole essere contenitore multiculturale in cui si incontrano idee, intuizioni, conoscenze, progettualità, realtà imprenditoriali, artigianali ed artistiche provenienti anche da differenti settori che caratterizzano il “Made in Italy”, ponendo sempre al centro il valore della Donna italiana partendo dalla Cucina tutta italiana.

“MISS CHEF 2013” è stato organizzato in sinergia con ASMEF (Associazione Sviluppo Mezzogiorno e Futuro www.asmef.it), presieduta da Salvo Iavarone, nell’ambito della rassegna “Giornate dell’Emigrazione-VIII Edizione”. Sostenitori cardine del Premio 2013 sono stati Federalberghi-Ischia e Agripromos - Azienda Speciale della Camera di Commercio di Napoli (www.agripromos.com), oltre a numerosi altri importanti partner, quali la scuola di alta cucina Boscolo Etoile Academy (www.scuoladicucinaetoile.it), il gruppo food Purple Taste (www.purpletaste.it), il ristorante “Vino e Camino” di Roma (www.vinoecamino.it). Testimonial di “MISS CHEF” era Viola Rossetti, giovane e dinamica Chef, l’unica docente donna della Boscolo Etoile Academy.

“MISS CHEF” ha voluto anche porre l’attenzione su un’ emergenza sociale molto attuale e dilagante in questo momento: la violenza sulle donne.

Infatti, “MISS CHEF” sostiene l’Associazione onlus “Libere Donne” di Crotone, che realizza una bambola - fatta a mano dalle donne in fase di riabilitazione post-violenza - che si chiama Lea, in memoria di Lea Garofalo, vittima di un eclatante caso di femminicidio. Durante la kermesse ad Ischia è stato possibile dare un contributo importante all’associazione “Libere Donne” acquistando la bambola Lea.

Inoltre, insieme all’associazione ONLUS “Donne in Società’” di Brindisi, “MISS CHEF 2013” ha organizzato la vendita in beneficenza, a favore della causa anti-violenza sulle donne, di tre abiti di alta moda messi a disposizione dallo stilista Salvatore Colella.

Protagoniste della gara 2013 sono state cinque Chef Donne del nostro Sud (Cristina Basso, Luisa Cuozzo, Filomena Lufrano, Valentina Nastro e Annamaria Spagnolo), che si sono cimentate nella realizzazione di un piatto in base al loro repertorio in cucina seguendo i cardini della Dieta Mediterranea e utilizzando almeno un prodotto del paniere di tipicità gastronomiche dell’isola di Ischia.

Come detto, la giuria, costituita da personaggi del mondo politico economico e socio-culturale nazionale, da giornalisti ed esperti enogastronomi, ha incoronato Luisa Cuozzo, la più giovane delle chef in gara con solo 25 anni ma già una grande esperienza in cucina. Luisa Cuozzo si è classificata seconda nel noto talent show televisivo “MASTERCHEF” in onda su Sky, e collabora con media locali campani e nazionali curando dinamiche rubriche enogastronomiche.

Mariangela Petruzzelli, presidente del premio e giornalista esperta di enogastronomia (essendo anche stata autrice per il canale tematico RAISAT Gambero rosso Channel) ha dichiarato : “Il Premio è nato nel 2012 per valorizzare le Donne Chef, soprattutto quelle del Sud Italia, tanto brave e preparate ma, da noi ed all’estero, ancora poco note nei luoghi deputati. Organizzare questo Premio, giunto alla sua seconda edizione, dopo quella del 2012 che ha ottenuto molti plausi e consensi, è un modo giocoso e dinamico per promuovere, in contesti nazionali ed internazionali, la buona tavola mediterranea, in particolare del Mezzogiorno d’Italia, con i suoi saperi e sapori antichi e genuini”.

Ugo Dell’Arciprete