L’Associazione Culturale Arte e Spettacolo Domovoj in collaborazione con Festival Teatrale di Borgio Verezzi propone lo spettacolo da oggi 11 a domenica 23 marzo.
La storia di Alice è ambientata, in chiave dark, nel Manicomio di Wanderland, una vecchia stanza abbandonata, un fetido rimasuglio dell’epoca vittoriana, che lo spettatore scruterà attraverso il pavimento sfondato del piano superiore, in una prospettiva distorta.
Alice racconta l’odierno spaesamento quotidiano di una generazione incompresa e rappresenta un felice esperimento per riacquistare, attraverso la fascinazione del palcoscenico, i valori della parola poetica.
Protagonista dello spettacolo è Romina Mondello, che, dopo tre stagioni di repliche di “Donne informate sui fatti” di Carlo Fruttero e dopo aver girato il recente “To the wonder” di Terrence Malick, con attori del calibro di Javier Bardem e Ben Affleck, interpreterà il ruolo di Alice.
Salvatore Rancatore é il Cappellaio Matto, il Cuoco, il Bruco, la Seconda Alice, Tweedledum e Humpty Dumpty. Giulia Galiani è March la Lepre, la Regina Rossa, la Quarta Alice, il Bianconiglio, la Regina Bianca e il Cerbiatto. Odette Piscitelli interpreta la Regina di cuori, la Duchessa, la Terza Alice, Tweedledee e l'Unicorno.
Matteo Tarasco, regista e scenografo, vede le cose con mentalità spregiudicata e vicina alla sensibilità di oggi.
Lo spettacolo, raffinato e intelligente, trova la sua ideale splendida protagonista in Romina Mondello, che oltre a dare al personaggio bellezza e grazia, lo carica anche di una invisibile forza tragica.