Milano, Teatro Dal Verme: Orchestra Sinfonica Abruzzese

05 maggio 2014

Venerdì 9 maggio, alle ore 21.00, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese sarà eccezionalmente in scena al Teatro Dal Verme di Milano con un ambizioso programma musicale che celebra il genio, l’originalità e la magnificenza della musica di Wolfgang Amadeus Mozart.

L’Orchestra, diretta da Giancarlo De Lorenzo e con Ettore Pellegrino violino solista, proporrà, infatti al pubblico la Sinfonia K 16, il Concerto per Violino e Orchestra K 216 e la Serenata Haffner KV250.

In quasi quarant’anni di attività, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese ha raggiunto, secondo il suo mandato istituzionale e statutario, quasi tutti i comuni abruzzesi espandendo il suo impegno anche in altre realtà dell’Italia Centrale, ma ha anche lavorato a costituire un complesso che potesse essere inserito nei cartelloni delle maggiori città italiane e per le più prestigiose istituzioni musicali. Tra le tante l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, il Teatro alla Scala a Milano e il Teatro Grande a Brescia.

Le programmazioni dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese, che spaziano dal tradizionale repertorio sinfonico alla musica contemporanea, fino a toccare generi di contaminazione e nuovi linguaggi musicali, hanno visto sul suo podio direttori importanti (tra cui Riccardo Muti, Carlo Zecchi, Donato Renzetti, Massimo De Bernard, Carlo Goldstein e molti altri). Con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese si sono esibiti artisti internazionali quali Vladimir Ashkenazy, Katia Ricciarelli, Milva, Placido Domingo, Andrea Bocelli, Uto Ughi.

L’Orchestra Sinfonica Abruzzese ha inciso per numerose importanti case discografiche (BMG Ariola, Amadeus-Paragon, Arts, Rugginenti, Sonzogno, Bongiovanni) ed ha registrato per la RAI - Radio Televisione Italiana numerose volte, comprendendo nei programmi prime esecuzioni assolute dedicategli da numerosi compositori contemporanei.

La nascita dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese nel 1970 si caratterizzò come elemento prioritario di un vasto progetto ideato da Nino Carloni nel 1946 che intendeva realizzare all’Aquila un centro di cultura musicale nel quale la produzione, la distribuzione, la didattica della musica realizzasse un punto di riferimento per l’intera regione allargandosi poi alle realtà limitrofe fino ad un incontro e a un confronto nel livello nazionale ed internazionale.

L’Istituzione Sinfonica Abruzzese (abbreviata in ISA), dopo alcuni anni preparatori fece debuttare la sua Orchestra nel 1974 dando al progetto di Carloni quella compiutezza cui avevano partecipato in precedenza la creazione di altre importanti istituzioni, la nascita del Conservatorio “A. Casella”, l’istituzione di una cattedra di storia della musica presso l’Università dell’Aquila.

L’ISA, che è una delle tredici Istituzioni Concertistico-Orchestrali Italiane (abbreviata ICO) riconosciute dallo Stato, attraverso la sua Orchestra ha aperto all’Abruzzo il repertorio sinfonico in anni in cui a quelle latitudini era possibile ascoltare soltanto orchestre d’importazione, nello stesso tempo costituendo un qualificato sbocco professionale per le generazione di strumentisti che venivano formandosi nei Conservatori abruzzesi.

In quasi quarant’anni di attività, l’Orchestra ha raggiunto, secondo il suo mandato istituzionale e statutario, quasi tutti i comuni abruzzesi espandendo il suo impegno anche in altre realtà dell’Italia Centrale, ma ha anche lavorato a costituire un complesso che potesse essere inserito nei cartelloni delle maggiori città italiane e per le più importanti istituzioni musicali (Roma all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Milano al Teatro alla Scala, Brescia al Teatro Grande e per brevità ricordando solo alcune delle città: a Napoli, Vicenza, Trieste, Palermo, Catania, Messina, Reggio Calabria, Terni, Ascoli Piceno).

Una presenza altrettanto significativa l’orchestra dell’ISA può vantare in numerose tournée in Spagna e Francia. Le sue programmazioni, che spaziano dal tradizionale repertorio sinfonico alla musica contemporanea, fino a toccare generi di contaminazione e nuovi linguaggi musicali, hanno visto sul suo podio direttori importanti come Riccardo Muti, Carlo Zecchi, Gianluigi Gelmetti, Bruno Aprea, Piero Bellugi, Donato Renzetti, Massimo Freccia, Nino Antonellini, Philippe Bender, Mario Gusella, Renè Klopfestein, Massimo De Bernard, Alvise Casellati, Roberto Molinelli, Carlo Goldstein e molti altri. Come si sono esibiti con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese artisti del valore internazionale di Vladimir Ashkenazy, Barbara Hendriks, Katia Ricciarelli, Milva, Renato Bruson, Placido Domingo, Carmela Remigio, Andrea Bocelli, Ivo Pogorelich, Salvatore Accardo, Uto Ughi, Ilya Grubert, Milan Turcovic, Maurice André, Hermann Baumann, Danilo Rossi Nina Belina, Severino Gazzelloni, Enrico Rava, Rudolf Firkusny, Leonid Kogan, Pierre Amoyal, Bernard Soustrot, Paul Tortellier, Gabriel Tachinò, Stefano Grondona, Massimiliano Damerini, Michele Campanella, Bruno Canino, Maria Tipo, Jorge Demus, Mario Brunello, Sylvano Bussotti, Boris Petruschansky, Massimo Quarta, Pavel Berman, Luigi Piovano.  Dopo alcuni esperimenti degli anni 80 dal 2010 L’Istituzione Sinfonica Abruzzese ha dato la sua collaborazione artistica, con la propria orchestra, alle produzioni di Fondazioni all’Opera della Fondazione Tercas di Teramo e alle stagioni del Teatro Marrucino di Chieti.

L’Orchestra ha inciso per numerose importanti case discografiche (BMG Ariola, Amadeus-Paragon, Arts, Rugginenti, Sonzogno, Bongiovanni) ed ha registrato per la RAI - Radio Televisione Italiana numerose volte, comprendendo nei programmi prime esecuzioni assolute dedicategli da numerosi compositori contemporanei. Al maestro Vittorio Antonellini, direttore artistico dell’ISA dalla fondazione, succede nell’incarico il maestro Ettore Pellegrino dal gennaio 2011.

Info: www.sinfonicaabruzzese.it.