Ritorna anche quest’anno il torneo di calcio dedicato ai ragazzi e ragazze con diabete di tipo 1: dal 7 al 9 giugno, a Milano, presso il Centro Sportivo Candido Cannavò dell’Idroscalo, 54 ragazzi provenienti da tutta Italia, si sono incontrati  nella sesta edizione della  Medtronic Diabetes Junior Cup, il torneo europeo di calcio che vede a Milano la sua tappa nazionale che incorona la rappresentanza italiana. La Medtronic Diabetes Junior Cup è destinata ai giovani calciatori da 10 a 14 anni affetti da Diabete di Tipo 1 e vuole comunicare, con “il gioco più bello del mondo”, un messaggio di forza e di rivincita, ovvero che il diabete ben controllato è non  un limite per nessun obiettivo.

A contendersi la partecipazione alle fasi finali della Junior Cup europea, che si giocherà ad Arnhem in Olanda al 22 al 24 agosto, si sono presentati  sui campi del Cannavò 6 squadre: Olanda, Spagna, Germania, Brasile, Camerun e Australia, che quest’anno per la prima volta avevano  la rappresentanza “rosa” di 5 giocatrici.

Tra le tante novità della sesta edizione, la Junior Cup diventa “social“. Per la prima volta è stato  possibile, infatti, visualizzare in tempo reale le informazioni, le immagini e i commenti dell‘iniziativa, scaricando gratuitamente la App della Junior Cup e collegandosi alla pagina Facebook “Junior Cup 2014“.

Alla presentazione dell’iniziativa, lo chef stellato Claudio Sadler ha presentato, con il Leone Lenny, “mascotte” della Diabetes Junior Cup e protagonista di video e libri illustrativi per far conoscere meglio il diabete di tipo 1, una ricetta inedita, il “Mac Sadler”, una variante sana e gustosa, a base di salmone, del tradizionale hamburger.

“Dal 2007, anno in cui è nata la Medtronic Diabetes Junior Cup, il torneo ha acquisito sempre più la duplice valenza di evento sportivo e di condivisione di esperienze tra giovani provenienti da tutta Italia,  che condividono  una situazione comune. – dichiara il dottor Scaramuzza – A margine delle partite, infatti, i ragazzi continueranno a sfidarsi attraverso giochi di ruolo e momenti educazionali, che permettano loro di riflettere sul diabete e sulle terapie attualmente disponibili, in modo da fare acquisire un approccio maturo e responsabile nei confronti di una condizione cronica.” Il comitato medico –scientifico che seguirà le squadre per tutta la durata del torneo sarà costituito, oltre che dal dottor Scaramuzza, anche dalla dottoressa Ivana Rabbone, pediatra dell’Ospedale Regina Margherita di Torino e coordinatrice del gruppo di studio sul diabete della Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica (SIEDP), e dai dottori Riccardo Schiaffini, diabetologo pediatra dell’Ospedale Bambin Gesù di Roma e Dario Iafusco, pediatra della Seconda Università di Napoli e vicepresidente SIEDP.

“Quest’anno i momenti educativi della Medtronic Diabetes Junior Cup saranno incentrati proprio sulla prevenzione delle ipoglicemie, la diminuzione del livello di zucchero nel sangue al di sotto dei valori di normalità, i cui sintomi sono sudorazione, palpitazione, tremori, giramenti di testa, fino al ricovero in ospedale, nei casi più gravi.” prosegue Scaramuzza “Partiremo dalle novità che la tecnologia ci mette a disposizione, per simulare un “processo” alla terapia insulinica (con giuria, avvocato difensore e giudice), che verrà confrontata con il sistema integrato” prosegue Scaramuzza.

Inoltre, il dottor Scaramuzza  ha anticipato la realizzazione di una App per la Conta dei Carboidrati, che sarà disponibile nelle prossime settimane. Si tratta di uno strumento gratuito che l’Ospedale Sacco mette a disposizione degli utenti di tutto il territorio nazionale, con il contributo non condizionante di Medtronic Italia S.p.A..   

La Medtronic Diabetes Junior Cup è un’iniziativa volta a sottolineare la centralità del ruolo dello sport e della condivisione di esperienze nel diabete in età giovanile allo scopo di poter migliorare l’approccio alla terapia e alla gestione quotidiana della patologia. Obiettivo del torneo è di creare un veicolo in grado di generare un’eco diffusa sul tema del diabete e sulla conoscenza delle diverse terapie, attraverso il coinvolgimento di tutte le figure coinvolte nel percorso di cura della patologia: medico specialista, famiglia, paziente, società scientifica. L’iniziativa vede anche la partecipazione di Bayer HealthCare, con il comune intento di promuovere la conoscenza di una condizione complessa come il diabete giovanile e sostenere una maggiore accessibilità alle più innovative soluzioni terapeutiche.