Nell’antica Capitale del Montefeltro torna la festa dove atmosfere magiche ed esoterismo, cultura, spiritualità e scienza si fondono con mercatini, spettacolo, wellness e musica fino al gran finale con l’Incendio della Fortezza, che quest’anno… raddoppia. Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo; al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza ... (Alessandro Balsamo, Conte di Cagliostro). Dal 25 al 28 agosto torna a San Leo AlchimiAlchimie e l’antica Capitale del Montefeltro si riaccende di eventi, feste, danze e cene sontuose, spettacoli, mercatini, incontri, benessere e spiritualità, filosofia e tradizioni, ispirate al più noto alchimista della storia: il Conte di Cagliostro, controverso personaggio morto prigioniero nella Fortezza di San Leo nel 1795 e simbolo di una città-crogiolo di sensibilità e culture diverse. Per l’edizione 2011 AlchimiAlchimie sceglie il seducente tema de Le pietre: preziose, energetiche, antiche, taumaturgiche nella loro forma cristallina, le pietre saranno il filo conduttore di incontri e conferenze coordinati da relatori selezionati dal Comitato Scientifico di AlchimiAlchimie, per sfociare nei grandi spettacoli dal tramonto in poi, dove grandi e piccini ritroveranno la magia e l’incanto di una città speciale. A San Leo l’alchimia si scopre con l’apertura del mercatino alchemico dalle ore 11.00: magie di erbe e di profumi, cristalli, rune e talismani, candele, astrologia e tarocchi per le vie del paese, che di sera si ammanta di musiche soffuse e luci d’atmosfera. Fra le meravigliose architetture romaniche della Cattedrale, della Pieve e della Torre Campanaria, ogni giorno si svolgono incontri e appuntamenti da non perdere: Venerdì 26 agosto – I Castelli: magie e misteri (conferenze dalle 10.30 alle 17.00) - Architetture, segreti, rituali orrori e delizie di una costruzione che è simbolo di potere e sogno proibito di conquista (a cura della Gran Loggia d’Italia); Sabato 27 agosto – Le Pietre (10.30 – 17.30) - Simbologia, potere e proprietà delle pietre, dalla pietra filosofale, agli enigmi delle pietre del Tempio Malatestiano a Rimini e di altre note cattedrali storiche (a cura del Grande Oriente d’Italia); Domenica 28 agosto – Medicine e guarigione (10.30 – 17.30) - Dalla medicina spagyrica di Paracelso alle virtù delle pietre, dall’alchimia delle emozioni, alla sua influenza su salute e bellezza (a cura dell’Istituto di Medicina Naturale di Urbino). Con spettacoli insoliti e ricercati, AlchimiAlchimie si manifesta in tutto il suo splendore nel centro storico e per le vie laterali. Ogni giorno (il 26, 27, e 28 agosto) alle 18, 19.30 e 21 la Compagnia del Serraglio presenta Insolita San Leo, un’escursione tra storia e leggenda. Per i bambini c’è Farsette, spettacolo di burattini tradizionali ogni giorno alle 18.30 e 20, mentre il Teatrino di Carta presenta Lutka che in lingua slava significa burattino. Non mancherà l’alchimia fra trampoli e giochi pirotecnici che il Teatro del Ramino presenta ogni sera alle 18.30, 20 e 22.30 con esoterici spettacoli, quali Virtus et Luxuria, il Guerrin Meschino e La Sibilla. Lo spettacolo più grandioso e atteso del festival è l’Incendio della Fortezza: AlchimiAlchimie lo propone venerdì 26 e domenica 28 agosto, in una versione appositamente composta per l’evento di San Leo dove fuoco, luce e musica accenderanno la Fortezza di bagliori, illuminando il cielo in un crescendo di coreografie sincronizzate a colonne sonore imponenti, con effetto mozzafiato e indimenticabile. Nel centro storico funzioneranno stand gastronomici, osterie e taverne dove gustare le prelibatezze del Montefeltro.