Storia della Bigiotteria italiana

Un volume essenziale per conoscere un importante comparto del Made in Italy.

Moda, arte, design, artigianato e storia sociale: tutto questo nel bel mondo della bigiotteria.

Meno preziosa della jewellery e quindi più modaiola, variopinta e creativa, con il suo valore aggiunto di alto artigianato, la bigiotteria permette di tracciare un racconto dei gusti e della società.

E’ quanto appare nel bel volume “Storia della Bigiotteria italiana” di Bianca Cappello, edito da Skira, un volume essenziale per conoscere un importante comparto del Made in Italy.

L’autrice Bianca Cappello è storica e critica del gioiello, docente, coordinatore e curatore di conferenze e seminari sulla Storia del gioiello e della bigiotteria, attività che completa con pubblicazioni su questo argomento.

Ha già curato mostre sul gioiello e sulla bigiotteria per musei ed enti pubblici, ed è tuttora consulente per collezioni museali.

Nel volume appena pubblicato la Cappello traccia un excursus brillante e stimolante. Dall’Unità d’Italia ai primi anni del nuovo millennio, il percorso intreccia stili e tecniche, tradizione e innovazione, svelando un mondo di sperimentazione e di sofisticato divertimento.

Si scopre così come nella bigiotteria si esprime il gusto di una intera collettività.

E parlare di bigiotteria italiana significa raccontare la storia delle abitudini e dei costumi di un popolo che da sempre si adopera nel plasmare un codice creativo all’insegna della bellezza.

Info: www.skira.net