Torna il Premio Vivere a Spreco Zero, l’iniziativa di Last Minute Market per sensibilizzare contro lo spreco di cibo

05/09/2019

Presentata il 3 settembre a Roma, presso l’Auditorium del Ministero dell’Ambiente, la settima edizione del concorso Premio Vivere a Spreco Zero, con la partecipazione di Mariano Grillo, Direttore Generale per i Rifiuti e l’inquinamento, Andrea Segrè, noto docente e Presidente di Last Minute Market, Maurizio Pessato, Direttore di SWG e Luca Falasconi, curatore del progetto 60 Sei Zero.

Benchè la sensibilità degli italiani verso lo spreco alimentare sia certamente aumentata negli ultimi anni, molto resta ancora da fare, ad ogni livello: nelle nostre case, nelle scuole, nella distribuzione. Pesa 700,7 grammi lo spreco di cibo pro capite settimanale in Italia, per un valore di 3,76 € settimanali, e di 196 € annuali secondo i test scientifici dei "Diari di famiglia" del progetto REDUCE — Min. Ambiente / Università di Bologna Distai. Lo spreco di cibo a livello domestico in Italia vale quindi quasi 12 miliardi €.

Anche la distribuzione, pur adottando da tempo comportamenti virtuosi e pratiche di recupero del cibo a ridosso di scadenza, ha i suoi "buchi neri": la stima nazionale è di 220.000 tonnellate di cibo sprecato ogni anno, 2,89 kg/pro-capite, ovvero 18,7 kg di cibo sprecati ogni anno per metro quadro di superficie di vendita, soprattutto frutta e verdura, pane e prodotti da forno, latticini (progetto REDUCE 2018).

Da parte loro le scuole presentano un avanzo medio di 90 grammi nel piatto di ogni studente, e di 27 grammi di cibo intatto, abbandonato nelle mense per ogni pasto. Ma è dalle scuole che deve partire la rigenerazione di una società sostenibile, secondo gli italiani: lo testimoniano i nuovi dati 2019 dell'Osservatorio Waste Watcher di Last Minute Market /Swg, perchè 7 italiani su 10 (68%) danno un mandato proprio alla sensibilizzazione scolastica per promuovere l'attenzione e la prevenzione negli sprechi alimentari, in rapporto quindi alle nuove generazioni.

Promosso dalla campagna Spreco Zero con il Ministero dell'Ambiente, attraverso il progetto 60 Sei ZERO, il Premio Vivere a Spreco Zero è una call aperta ad imprese, Amministrazioni pubbliche, scuole, associazioni e cittadini, quest'anno con un testimoniai davvero speciale, l'artista Neri Marcorè, che interverrà alla consegna dei Premi il 26 novembre 2019. Per le scuole in particolare è in arrivo il kit delle buone pratiche: dal 10 settembre sarà scaricabile sul sito sprecozero.it con un manuale di utilizzo, tante attività ludiche da fare insieme a scuola e con il Diario del giovane investigatore per indagare cosa succede nel frigo di casa e nella dispensa di famiglia.

La call del Premio Vivere a Spreco Zero, ovvero il processo di candidatura, sarà aperta dal 3 settembre al 10 ottobre 2019 secondo il bando indicato sul sito sprecozero.it con semplici modalità per uploadare il proprio progetto. Non mancheranno i riconoscimenti per le buone pratiche dei cittadini: per l'impegno personale, le esperienze, le buone pratiche sedimentate nel tempo o imparate grazie alla crescente sensibilizzazione sul tema. I gruppi organizzati di cittadini, dunque le Associazioni che sul campo operano per la prevenzione degli sprechi e la sensibilizzazione sul tema, potranno candidarsi con i loro progetti. E così i singoli cittadini, inviando dal 3 settembre al 10 ottobre il loro tweet con hashtag #sprecozero indicando una quote, una buona pratica o inviando un'immagine che illustra comportamenti virtuosi e/o consigli, indicazioni, suggerimenti utili a prevenire lo spreco alimentare. I 20 tweet più interessanti secondo la Giuria 2019 del Premio saranno valorizzati sul sito della campagna e dei partner di riferimento. Fra questi sarà scelto il tweet vincitore, che porterà in dote al suo ideatore una fornitura di prodotti agroalimentari.

No Plastic Food & Drink è la nuova categoria del Premio. riservata al migliore progetto ideato e realizzato in questa direzione da Enti pubblici e/o Aziende che, negli ultimi tre anni, abbiano promosso o sostenuto misure, azioni o progetti in grado di ridurre o eliminare l'uso di queste plastiche. Ulteriore novità è la categoria dedicata alla Produzione Ortofrutticola, che si rivolge in particolare alle Aziende del settore che si siano dotate di innovazioni in grado di ridurre e prevenire lo spreco alimentare: come ha fatto Unitec, una delle prime aziende vincitrici nella categoria imprese, attualmente supporter di questo impegno. E ci sarà anche la Categoria InnovAction, accessibile ad Enti pubblici, Imprese, cittadini, Scuole e Associazioni che, attraverso un significativo progetto caratterizzato da innovazione digitale e/o tecnologica, abbiano contribuito alla prevenzione / riduzione dello spreco alimentare e/o alla sensibilizzazione sul tema in misura comprovata.

La Giuria 2019 del Premio Vivere a Spreco Zero, presieduta dal presidente e fondatore Last Minute Market Andrea Segrè, è coordinata dal curatore del progetto 60 Sei ZERO Luca Falasconi ed è integrata, fra gli altri, dai giornalisti Antonio Cianciullo, Marco Fratoddi, Massimo Cirri, Roberto Giovannini. Le terne finaliste saranno rese pubbliche in occasione del World Food Day 2019, mercoledì 16 ottobre. I vincitori saranno proclamati nel mese di novembre 2019 e i riconoscimenti saranno consegnati il 26 novembre alla presenza del Testimoniai 2019 Neri Marcorè.

Tutte le info su www.sprecozero.it

Ugo Dell’Arciprete