A Milano la presentazione di “Come se tutto fosse un miracolo”

Un cammino per riconquistare leggerezza, felicità, meraviglia

Il nuovo libro dell’autore bestseller Daniel Lumera, edito da Mondadori, che insegna a compiere 6 passi per superare le crisi, far fiorire le nostre esistenze e vivere ogni giorno come fosse un miracolo

Libreria Feltrinelli di Piazza Piemonte

martedì 2 aprile 2024 ore 18.30

Piazza Piemonte 2/4, Milano

Ingresso gratuito

Tutte le date del tour sono consultabili su mylifedesign.com/eventi

In occasione dell’uscita in tutte le librerie d’Italia, martedì 2 aprile alle ore 18.30 a Milano presso la libreria Feltrinelli di Piazza Piemonte verrà presentato COME SE TUTTO FOSSE UN MIRACOLO. Un cammino per riconquistare leggerezza, felicità, meraviglia, nuovo lavoro, edito da Mondadori, del biologo naturalista Daniel Lumera, autore bestseller ed esperto riconosciuto a livello internazionale nelle scienze del benessere e nella pratica della meditazione.

L’autore sarà in dialogo con la giornalista Manuela Porta per riflettere su come sia possibile far fronte ai periodi di crisi e malessere, che prima o poi capitano a tutti noi. A un certo punto della nostra esistenza accade qualcosa e iniziamo a star male: la fine di un amore, il fallimento di un progetto, un ciclo che si chiude, la partenza di una persona cara, la fine di una vita. In quel cambiamento ci sentiamo smarriti e soli. Tutte le certezze crollano e ciò che prima aveva un senso improvvisamente non lo ha più. Accade più volte nel corso dell’esistenza, con intensità e profondità differenti, tanto che alcune crisi sono vere e proprie tempeste. E come una ciotola di terracotta che tocca il pavimento, ci sgretoliamo in mille pezzi, perdendo la bellezza e la felicità che avevamo dentro. Tuttavia, tornare integri e ritrovare il miracolo della vita è possibile.

In Come se tutto fosse un miracolo si traccia, quindi, questo particolare stato mentale, facilmente raggiungibile e che tutti possiamo sperimentare, che consente di superare molto più efficacemente lo stress e il senso di isolamento, alleviare le tensioni e produrre un riequilibrio ormonale e biochimico che genera benessere, calma e fiducia. Lumera spiegherà ai presenti il concetto di crisi e indicherà quale sia il cammino da seguire, fatto di presenza, cura, gentilezza, per ristabilire l’integrità perduta: il sentiero dei Patra, percorso di avvio del Filo d’Oro, viaggio di ricerca interiore, tracciato da Lumera, verso la consapevolezza di sé, della realtà, della vita e della natura delle cose più autentica e profonda.

Attraverso teorie, racconti, storie anche personali ed esperienze pratiche, che uniscono gli antichi insegnamenti, propri delle tradizioni sapienziali comuni a molteplici culture, alle più recenti ricerche nel campo della psicologia e delle neuroscienze, l’autore indica sei passi, sei strategie di benessere - i sei livelli di integrità nella parola, nella meraviglia, nei sospesi, nel vuoto, nel dono e nella pace - per vivere con leggerezza, felicità e meraviglia, scoprendo la natura dell’umanità e ritrovando così la propria vocazione e il proprio proposito di vita, anche in un contesto sociale che tende ad allontanarci da noi stessi.

«Questo libro - spiega Daniel Lumera - è totalmente diverso da quanto abbia scritto fino ad ora. Nonostante siano presenti ricerche scientifiche accanto a pratiche e sapienze millenarie, per la prima volta ho affidato ad alcune pagine momenti molto intimi del mio percorso iniziatico, esistenziale, spirituale, iniziato trent’anni fa esatti, che ha completamente cambiato la mia vita e il mio modo di essere, sentire e agire. I segnali che stai vivendo una vita che non ti appartiene provocano una rottura e, se non ti “anestetizzi” ma ti ascolti, inizi a liberarti, a riconoscerti e a trovare il cammino di ritorno a te stesso. Qui riporto come questo “risveglio” rispetto alle aspettative famigliari e alla necessità di far parte di un sistema sia avvenuto in due modi: grazie a una profondissima crisi e grazie a un grandissimo amore. Racconto, quindi, di un risveglio, di un’integrità perduta e riconquistata, della possibilità che ha ciascuno di noi di percorrere un cammino fatto di sei tappe, che hanno toccato me così come possono toccare tutti, capaci di riportarci a una condizione di integrità e di consapevolezza di chi siamo realmente. Iniziamo allora a danzare secondo il nostro ritmo, il nostro battito, così da essere pronti e disposti ad affrontare questo uragano chiamato esistenza. Credo che questo sia il viaggio più importante che possiamo compiere».

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