FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 8, 19 luglio 2015

Turismo d’autore, In Italia

Bergamo tra passato e presente
Il valore storico, artistico e culturale di una città a due passi da Expo Milano 2015

Bergamo, sita nel cuore della Lombardia, si configura come un luogo ricco di arte e storia. La sua particolare struttura, caratterizzata dalla suddivisione in una Città Alta, che raccoglie innumerevoli tracce del patrimonio artistico e culturale del passato, e una Città Bassa, cuore pulsante della vita commerciale, offre ai visitatori molteplici possibilità di scelta. Il fascino di Bergamo deriva dall’alternanza armonica di borghi vivaci, quartieri antichi, luoghi di fede e colli.

Vi è uno speciale scenario che fa da cornice e rende Bergamo una città unica: la natura. Il verde penetra rigoglioso nel tessuto urbano donando alle piazze e alle strade un fascino particolare. All’interno di un tale contesto naturale e paesaggistico emerge l’impronta del passato millenario della città: dalla dominazione romana alle signorie medievali, da Napoleone all’Unità d’Italia, tutte le fasi storico-politiche che hanno percorso la storia di Bergamo sono celebrate nei musei locali e nell’architettura urbana e delle chiese. I continui rimandi a epoche diverse la rendono una città tutta da scoprire e apprezzare: una realtà unica in Lombardia, soprattutto per la capacità di unire ingegno dell’uomo e bellezza della natura.

A primeggiare sono indubbiamente le Mura Venete, simbolo iconico di Bergamo, che cingono la Città Alta, nella quale svettano torri, cupole, campanili. La parte più conosciuta della città è probabilmente Piazza Vecchia, con la fontana Contarini e il Palazzo della Ragione, al di là del quale si trovano il Duomo, la Cappella Colleoni, il Battistero e la basilica di Santa Maria Maggiore.

PIAZZA VECCHIA - Piazza Vecchia ospita diversi edifici: la Torre civica o Campanone, il Palazzo della Ragione, la fontana Contarini e, di fronte, la Biblioteca Civica Angelo Mai. La piazza gode di un sottile accorgimento scenografico che la fa apparire più grande di quanto sia in realtà; questo spazio, che nel passato rappresentava il cuore della vita politica e amministrativa di Bergamo, incominciò a prendere la forma attuale nel ‘400, e assunse forme e misure rinascimentali con l’inizio della dominazione veneziana, quando l’edificio sul lato occidentale diventò la sede del Podestà Veneto. La decorazione della facciata fu affidata a uno dei più noti artisti dell’epoca, il Bramante.

LE MURA VENETE - In primo luogo, la storia millenaria di Bergamo ha lasciato innumerevoli tracce nel patrimonio artistico e culturale, riscontrabili soprattutto a Bergamo Alta, quella parte della città delimitata dalle Mura Venete costruite nel ‘500 e tuttora perfettamente integre. Nella muraglia furono collocate quattro porte, ciascuna delle quali corrispondeva alle principali vie di comunicazione con il territorio e le altre città. Tale concentrazione artistica e storica facilita la visita del turista, offrendogli la possibilità di percorrere a piedi i vicoli medievali all’ombra di torri e campanili. Inoltre, le mura sono ufficialmente candidate a essere patrimonio dell’umanità dell’Unesco

PARCO DEI COLLI - Il Parco dei Colli si estende su una superficie di 4.700 ettari; al suo interno ci sono numerosi sentieri e il Castello di San Vigilio, l’ex monastero di Astino e l’orto botanico. Istituito nel 1977 per salvaguardare e valorizzare l’equilibrio tra natura e uomo, il Parco dei Colli è il terzo parco regionale.

ACCADEMIA CARRARA - Dopo sei anni di lavori, l’Accademia ha riaperto il 23 aprile. La Pinacoteca rappresenta una delle più importanti gallerie d’arte italiane. Fondata nel 1794, annovera nella sua collezione dipinti di Botticelli, Mantegna, e Raffaello, senza considerare le notevoli raccolte di stampe, bronzi, sculture e porcellane. In occasione di Expo2015 Bergamo ritrova una delle sue gemme più preziose. Proprio di fronte l’accademia Carrara, ecco la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, le cui collezioni permanenti contengono opere di artisti italiani e stranieri del XX secolo, come Boccioni, De Chirico e Kandinsky.

CENTRO PIACENTINIANO E SENTIERONE - Il centro di Bergamo Bassa si compone di numerosi edifici; da Piazza Santo Spirito a Piazza Pontida si snoda la passeggiata storica nel centro della Città Bassa. Lungo il Sentierone, che da più di due secoli rappresenta la tradizionale passeggiata domenicale dei bergamaschi, si alternano fiere ed esposizioni, manifestazioni commerciali e ludiche. In Piazza Dante ha sede la Domus Wine, la struttura che porta nel cuore di Bergamo tutta la magia del Fuori Expo 2015, che ospita una serie di eventi che mettono l’accento sulla ristorazione tipica del luogo.

BERGAMO SOTTERRANEA - Bergamo sotterranea: la città nasconde nelle sue viscere peculiarità architettoniche e geologiche di un certo interesse, oltre a un’aurea di fascino e mistero inaspettati. La collina su cui fu costruita la città alta è ricca di acqua, caratteristica che in passato ha permesso la costruzione di acquedotti. Bergamo alta è quindi perforata in lungo e in largo, e non solo per le sue caratteristiche geografiche. Infatti, essendo una città fortificata, lungo i cinque km delle sue mura, si trovano le bocche di una trentina di cannoniere, alcune delle quali aperte al pubblico.

EX MONASTERO DI ASTINO - Di recente è stato inaugurato l’ex Monastero di Astino, di recente restaurato, che ospita una sezione dell’Orto Botanico (la Valle della Biodiversità), una mostra dedicata all’enologo Luigi Veronelli e un’altra di National Geographic dedicata al cibo. A disposizione dei visitatori (meglio se su prenotazione) è possibile acquistare cestini vegetariani o vegani (da 5 a 10 euro) con sfiziosità confezionate dalla cooperativa Biplano (la presenza del chiosco consente l’accesso all’Orto anche durante la pausa pranzo. I proventi vanno a sostegno delle attività dell’Orto). La location ospita anche un ristorante e un bar con prodotti tipici e birre artigianali bergamasche. L’ideale per un aperitivo o una cena all’aperto, sulla terrazza affacciata sui colli di Bergamo, o al chiuso nella vecchia cantina del Monastero. Sono state istituite nel weekend speciali navette per raggiungere che dal centro città arrivano all’ex monastero di Astino.

TORRE CIVICA - La Torre civica, meglio conosciuta come il Campanone, è un edificio del 1100 circa, ed è situata al fianco del Palazzo della Ragione e del Palazzo del Podestà. Ogni sera, alle 22, la sua storica campana batte cento colpi, ricordando agli abitanti la chiusura delle porte della città.

BASILICA S. MARIA MAGGIORE - La basilica si trova a Bergamo Alta, in piazza del Duomo. Fu edificata nel 1137, e al suo interno sono custoditi le tarsie lignee di Lorenzo Lotto, la tomba del compositore Gaetano Donizetti e il maestoso confessionale scolpito da Fantoni.

CAPPELLA COLLEONI - La Cappella Colleoni si trova anch’essa in piazza del Duomo, a ridosso della Basilica S. Maria Maggiore. Voluta dal condottiero Bartolomeo Colleoni, quale mausoleo proprio, fu costruita tra il 1470 e il 1476, ma non completata del tutto. La Cappella si configura come capolavoro del rinascimento lombardo.

LA FUNICOLARE - La funicolare che sale da Bergamo Bassa e arriva fin dentro la città, facilitando l’accesso al visitatore e permettendogli di scoprire paesaggi inusuali e segreti: lo sguardo si perde fino a scorgere, nelle giornate più terse, la Madonnina del Duomo di Milano e gli Appennini. La funicolare di Bergamo- San Vigilio, in particolare, collega la città alta alla sommità del colle di San Vigilio.

La città si colloca inoltre in una posizione strategica dal punto di vista geografico: a 5 km, infatti, è situato l’aeroporto di Orio al Serio, il terzo scalo italiano per numero di passeggeri, che copre un traffico proveniente da Europa, Russia e parte del Nord Africa. L’aeroporto è, inoltre, a soli 50 km da Milano, sede di Expo 2015.

Di non minore importanza, Bergamo si pone come una valida alternativa al capoluogo lombardo per i turisti che intendono visitare e soggiornare in Lombardia durante i sei mesi dell’Esposizione Universale, sia in termini economici, sia dal punto di vista artistico culturale.

Degni di nota sono gli eventi che avranno luogo a Bergamo nei sei mesi di Expo 2015, tra cui la riapertura dell’Accademia Carrara, custode dei grandi nomi della storia dell’arte compresi tra il XV e il XIX secolo; la mostra monografica di Palma il Vecchio e il Progetto Expo gelato, evento che mira a valorizzare uno dei comparti del food “made in Italy”; inoltre, il Festival dei popoli indigeni e tribali del pianeta e Art2Night; la notte bianca dell’arte della città di Bergamo, l’International Meeting of the Landscape and Garden e il Festival Internazionale del cinema e del Cibo. Infine, tra maggio e ottobre avrà luogo il Donizetti Pride for Expo, la più prestigiosa rassegna internazionale dedicata al compositore bergamasco seguita da Do Re Mix, il festival operistico a lui dedicato, e in ottobre si terrà Bergamoscienza.

In occasione di Expo, Bergamo si è rinnovata sotto molti punti di vista.

A partire dal nuovo Bergamo WiFi: 62 punti d’accesso in tutta la città, una copertura di quasi 1,3 milioni di metri quadrati, con una tecnologia all’avanguardia e una potenza di segnale compresa di 3 Mb in download e upload per ogni device. Questi sono i numeri del nuovo WiFi.

All’interno di questo nuovo progetto di promozione turistica del territorio bergamasco si colloca la realizzazione del nuovo brand di comunicazione intergrata, VisitBergamo, un nuovo portale turistico, Visitbergamo.net e una continua interazione sui social. L’attività di promozione si apre ai social network tramite le principali piattaforme (facebook, twitter e instagram) e oltre all’italiano, il tutto è declinato in 4 lingue (inglese, francese, tedesco e spagnolo).

Info: www.visitbergamo.net/it