FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 8, 17 ottobre 2016

Turismo d’autore, In Italia

Val di Fassa: la “Volata” dell’inverno
Nuova pista nera e nuovo impianto nella skiarea Lusia-San Pellegrino, rinnovamento di cabinovie ed ampliamenti di tracciati al Belvedere di Canazei e al Passo Carezza

Val di Fassa: la “Volata” dell’inverno

In Val di Fassa la stagione della neve 2016-2017 s’annuncia con una partenza decisamente in “Volata”: si chiama così, infatti, la pista velocissima e tecnica del San Pellegrino che, partendo dai 2510 metri della stazione a monte della funivia Col Margherita riporta, quasi tutto d’un fiato, ai 1879 m del valico dolomitico, per uno sviluppo complessivo di 2350 metri e 631 metri di dislivello.

Il tracciato non è completamente nuovo: la prima parte, infatti, corre parallela alla pista che porta al Lago Cavia per poi piegare verso il passo e ricollegarsi alla pista Col Margherita. Poco prima del cambio di direzione s’innesta, il tratto inedito, della nera “Volata” che presenta pendenze massime di quasi il 57% (e medie di circa il 30%), con un tracciato vario tanto quanto i panorami: dalla vista a 360° sull’arco dolomitico che si gode dal Col Margherita al rush finale immerso in un bosco da favola.

La skiarea Alpe Lusia - San Pellegrino ha in serbo anche un’altra sorpresa per gli appassionati di sci: la cabinovia Castelir-Fassane-Morea accoppiata in due tronchi, il primo Castelir-Fassane e il secondo Fassane-Moera, con stazione intermedia (1800 m). Chi alla partenza (1550 metri Castelir- Bellamonte) vuole raggiungere la stazione in cima deve solo rimanere comodamente a bordo.

L’impianto (10 persone per cabina; portata oraria 2200 p/h) sostituisce due seggiovie quadriposto ed è decisamente a basso impatto ambientale, sia per il design delle strutture d’arrivo e partenza, sia per l’eliminazione di 13 dei 28 sostegni precedentemente presenti nonché di 4 dei 5 piloni che insistevano all’interno dei tracciati sciistici. Un netto miglioramento per la sciabilità di questa porzione della skiarea che, per di più, allunga di ben 300 metri la pista di slittino “Fraina” (servita dall’impianto) che così ora misura 2,1 km.

Si incontrano altre novità risalendo la valle, dal San Pellegrino e Moena, fino alla skiarea Belvedere-Col Rodella, tra Canazei e Campitello,. La più importante riguarda la revisione della cabinovia Pradel-Rodella che vede la sostituzione di tutte le “gondole” con un modello moderno e panoramico. Oltre al potenziamento del sistema di innevamento in tutta l’area sciabile, si contano pure diversi interventi sulle piste, come l’ampliamento della velocissima “Diego”, con partenza dal Col dei Rossi, e la sistemazione dei tracciati “Kristiania”, “Pordoi” e “Belvedere”, accanto a cui si avvicina l’area dello Dolomiti Snowpark. Ed è oggetto di allargamenti pure il Carezza Snowpark, nella skiarea dell’omonimo passo a pochi chilometri da Vigo di Fassa, dove gli amanti di salti ed evoluzioni avranno più opportunità di divertimento. Al Carezza, infine, si aggiunge un nuovo ristorante alla stazione di monte della cabinovia Laurin 1 e l’ampliamento del “Naniland”.

Info: www.fassa.com