dal sito di Cortexa può essere scaricata una guida che viene in aiuto dei privati

Cortexa ha fatto il punto della situazione sulle proroghe dei bonus casa

  Ambiente, Igiene e Sicurezza  

Cortexa, il progetto associativo nato nel 2007, che riunisce le più importanti aziende del settore dell’Isolamento a Cappotto in Italia, che condividono la stessa filosofia di attenzione e priorità per la qualità del costruire nel rispetto dell’ambiente, ha deciso di fare il punto della situazione sulla proroga degli incentivi fiscali e chiede che venga riconosciuto l’obbligo della certificazione delle competenze di tutti gli operatori per garantire la realizzazione di interventi di qualità.

Il Decreto Legge n. 234/2021, noto come Legge di Bilancio 2022, ha prorogato fino al 2025 il Superbonus 110% e fino al 2024 gli altri bonus edilizi, fatta eccezione per il bonus facciate, che, invece, scadrà a fine 2022. Nel mese di novembre 2021, inoltre, il Governo ha emanato il Decreto Antifrode per contrastare le frodi nell’ambito delle agevolazioni fiscali, introducendo l’obbligo di presentazione dell’asseverazione di congruità dei prezzi e del visto di conformità nella gran parte delle casistiche in cui il contribuente decide di optare per la cessione del credito o dello sconto in fattura e anche in alcune modalità di fruizione della detrazione per il Superbonus 110%. Di fine gennaio, infine, il decreto vieta la doppia cessione del credito.

A seguito delle varie modifiche, allora, Cortexa ha ritenuto opportuno elaborare una guida che illustra in modo semplice e chiaro tutte le novità introdotte dal Governo, che può essere scaricata dal link www.cortexa.it/guida/guida-superbonus-110-cortexa.

Andris Pavan, Presidente di Cortexa, ha affermato: Ringraziamo il Governo per l’impegno nel tracciare un percorso per la riduzione delle emissioni e l’incremento dell’efficienza energetica degli edifici. - ha aggiunto Pavan - È evidente che l’ultima stretta relativa al divieto di doppia cessione potrà rallentare molti cantieri e mettere in difficoltà le imprese. Riteniamo che la soluzione risieda nel premiare e quindi fare andare avanti solo professionisti e imprese qualificati, che operino secondo rigorosi criteri, evitando misure che blocchino tutta la filiera. - ha spiegato Pavan - Per questa ragione Cortexa continua a chiedere che il riconoscimento dei benefici avvenga esclusivamente per i lavori eseguiti a regola d’arte da progettisti e imprese qualificati secondo percorsi formativi strutturati e obbligatori che sfocino nella certificazione delle competenze. Questo è importante per tutti gli operatori della filiera, in particolare in caso di opere complesse come quelle di riqualificazione energetica, che vedono il Sistema di Isolamento Termico a Cappotto giocare il ruolo di protagonista. - ha concluso Pavan - Anche nell’ambito del Sistema a Cappotto c’è molto da fare: per garantire la qualità dei Sistemi applicati servirebbe l’obbligatorietà della marcatura CE, oltre all’adozione esclusivamente di sistemi forniti da un unico produttore come kit, dotati di certificato ETA del cappotto termico secondo ETAG 004 o EAD 040083-00-0404. Tutte le altre soluzioni espongono a rischi di cattiva riuscita dell’intervento tutti gli operatori in campo, dal progettista al committente.

Ricordiamo che Cortexa è socio fondatore dell’Associazione Europea di Produttori di Sistemi a Cappotto (EAE).

Info: www.cortexa.it.

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