Al via Prime Olive 2017, l’evento di Redoro che segna l’inizio della raccolta delle olive e della spremitura, con l’assaggio dell’olio nuovo.

Redoro prime olive 2017: è tempo di olio nuovo

  Food and beverage  

L’azienda veronese, produttore d’eccellenza dell’olio evo biologico, torna a condividere con i propri estimatori i segreti dell’arte dell’olivicoltura, aprendo al pubblico i Frantoi di Grezzana e Mezzane.

Tempo di Olio nuovo. A dieci anni dalla prima edizione torna Prime Olive 2017, l’evento che segna l’apertura della raccolta delle olive e della spremitura, con l’assaggio dell’olio nuovo. L’azienda di Grezzana (VR), produttore d’eccellenza dell’olio evo biologico, apre le porte dei frantoi per condividere i segreti dell’arte olearia, affinchè non vengano perduti quei valori che rendono questo prodotto unico e inconfondibile, per qualità e proprietà salutistiche.

“Nonostante l’andamento generale della raccolta di quest’anno non sia molto positiva, soprattutto in termini di resa, abbiamo buone premesse per assicurare la qualità del nostro olio. Per noi l’inizio della raccolta delle olive è un momento importante, una festa che simboleggia il ringraziamento per l’annata, che culmina con l’apertura dei nostri frantoi.” sostiene Daniele Salvagno, commerciale dell’azienda.

Redoro apre al pubblico i Frantoi di Grezzana e Mezzane, per accompagnare gli estimatori in un percorso di cultura sull’olio fondato sul rispetto delle antiche tradizioni e promuovere allo stesso tempo un prodotto straordinario, fonte naturale di polifenoli. Corsi di degustazione specifici per gruppi di assaggiatori e approfondimenti dedicati alle scuole ed ai protagonisti della cucina analizzeranno tutti i passaggi della produzione dell’olio evo, dalla frangitura alla decantazione.

A conclusione della visita, a pochi passi dall’antico Frantoio di Mezzane, sarà possibile degustare i prodotti Redoro e le ricette della tradizione veneta presso la Locanda dell’Oleificio, allestita nella cornice di una storica villa veronese recentemente ristrutturata, tra ulivi secolari e filari di vigne.

L’olio Redoro vanta la denominazione di origine protetta per le varianti Garda Dop e Veneto Valpolicella Dop. La qualità indiscussa dell’agricoltura biologica certificata ICEA, la raccolta a mano delle olive coltivate su terreni calcarei compresi tra i 250 e i 450 m s.l.m., sono il valore aggiunto della qualità dell’olio Redoro, dal sapore ricco e profumi delicati, con fruttato medio e sensazioni aromatiche olfattive complesse.

La stessa particolarità inalterata della fragranza, del colore e del sapore è garantita dalla spremitura a freddo, con una temperatura massima di 27° C ed è conservata anche nella fase di imbottigliamento e distribuzione del prodotto, grazie alla bottiglia originale registrata e brevettata a marchio Redoro. Il vetro scuro anti ultravioletti, progettato per evitare l’ossidazione e l’esposizione alla luce del contenuto si aggiunge al tappo anti-rabbocco, studiato per far uscire la giusta quantità di olio ed evitare inutili sprechi.

La cura della qualità si coniuga ad un’attenzione particolare per il rispetto dell’ambiente. L’utilizzo di alte tecnologie innovative ed eco-sostenibili garantiscono infatti una riduzione di emissioni di CO2 in fase produttiva e un basso impatto ambientale.

Redoro nasce da una lunga storia di tradizione artigianale, che dal 1895 riserva un occhio di riguardo alla qualità delle olive e all’eccellenza di ogni singola fase della produzione. Gestita con successo dalla famiglia, l’azienda vanta un ampio respiro nazionale ed internazionale grazie alla vicinanza dei frantoi al cuore della produzione.

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