Sardegna: l’isola dei centenari che seguono la dieta mediterranea

29/07/2015

Venerdì 24 luglio, nel sito di Expo 2015, presso il Padiglione CibusèItalia, si è tenuto l'incontro “Sardegna, isola della qualità della vita - cibi per la salute dalla terra dei centenari” con l quale la Regione Sardegna ha presentato la qualità dei suoi prodotti agroalimentari in relazione alla dieta mediterranea, celebre per le sue virtù e seguita ancora dagli abitanti in alcune zone specifiche della Regione, come l’Ogliastra.

Eleonora Cozzella, giornalista dell’Espresso, ha moderato il dibattito cui hanno partecipato Mariette Gerber, specialista in nutrizione ed esperta di dieta mediterranea, Elisabetta Falchi, assessore regionale dell’Agricoltura, Alessandra Guigoni, etno-antropologa, e gli esperti in nutrizione Costantino Palmas dell'Università di Cagliari, Gianni Pes dell'Università di Sassari, l’esperto alimentare Giulio Scatolini, che ha illustrato le proprietà dell’olio d’oliva di Sardegna e il tecnologo alimentare Efisio Scano che ha raccontato le innovazioni introdotte nella filiera del carciofo spinoso di Sardegna.

La Sardegna è una delle regioni del mondo più longeva - ha affermato il Professor Pes - anzi è solo seconda all’isola di Okinawa, invece per la classifica sulla longevità maschile siamo i primi! Nei miei studi, ho voluto individuare le cause e non sono i fattori genetici. C’è il caso, poi ci sono i fattori ambientali, il fumare e bere alcolici o no, l’alimentazione. Abbiamo scoperto che queste persone per tutta la vita si sono attenuti alla dieta mediterranea, con molti carboidrati, poche proteine, carne due volte al mese, molto olio d’oliva, pane a fermentazione naturale, il minestrone di legumi, ecco..nelle aree rurali si nota il persistere di queste abitudini.

Secondo recenti ricerche sulla lunga vitalità di chi abita in Sardegna, l’isola è riconosciuta come una delle più significative “zone blu”, come si identificano le aree geografiche a maggior tasso di longevità.

Nel corso della serata è stato posto in particolare l’accento sulle produzioni sarde a marchio Dop e Igp e sulle capacità salutistiche non solo dei prodotti tipici, ma anche di quelli con un forte legame identitario con il territorio.

Dopo il dibattito lo chef Roberto Serra ha curato un cooking show, nel corso del quale ha preparato una serie di piatti straordinari utilizzando solo prodotti a denominazione di origine.

L’incontro è stato organizzato da Laore Sardegna, l’agenzia regionale di sviluppo in agricoltura, e dall’assessorato regionale dell’Agricoltura.

Sono già previste altre due iniziative per giovedì 13 settembre, nel corso della settimana Expo dedicata alla Sardegna, e per l’11 ottobre.