L’itinerario “In nome della rosa”, alla seconda edizione, organizzato in collaborazione con Bayer Garden, comprende 27 giardini del circuito Grandi Giardini Italiani in 12 regioni e ha l’obiettivo di promuovere la conoscenza dei più bei roseti d’Italia. L’evento si svolgerà durante maggio e giugno, mesi ideali per ammirare l’apice della fioritura delle rose che accresce la bellezza dei giardini con la sua esplosione di profumi e colori. Ulteriore obiettivo della iniziativa è di far sì che i proprietari dei parchi si dedichino alla ripiantumazione di varietà di rose che in alcuni giardini storici, nel corso degli anni, possono essere scomparse.
Nell’ambito della festa delle rose a Castel San Giuliano (Bracciano, RM) si terrà la “Mostra Mercato” che ospiterà nel giardino del castello i più prestigiosi vivai di rose e di piante da giardino, provenienti da tutta Italia.
In occasione degli eventi dell’itinerario “In nome della rosa” si potranno acquistare i foulard creati dalle seterie comasche per Grandi Giardini Italiani, dedicati alla rosa e ad altri fiori, disponibili presso i bookshop dei giardini o presso la sede di Grandi Giardini al prezzo di 45 euro.
Segnaliamo inoltre per il loro particolare interesse due pubblicazioni specifiche relative ai roseti di “In nome della rosa”: “Boboli. I rosai antichi. Guida alle rose del giardino” edizioni Sillabe e “Rose a Villa d’Este” di I. Barisi e M. Mollia, edizioni De Luca Editori d’Arte.
I Giardini dell’Itinerario “In nome della rosa” sono in Piemonte - Parco della Villa Pallavicino (Stresa, VB), La Venaria Reale (Venaria, TO) – Liguria - Palazzo del Principe (Genova), Villa Hanbury (Mortola, IM) – Lombardia - Villa d’Este (Cernobbio, CO), Isola del Garda (San Felice del Benaco, BS), Trentino Alto Adige - Giardini di Castel Trauttmansdorff (Merano, BZ) – Veneto - Parco Giardino Sigurtà (Valeggio sul Mincio, VR), Villa Pisani Bolognesi Scalabrin (Vescovana, PD), Villa Trissino Marzotto (Trissino, VI) - Emilia Romagna - Villa Montericco Pasolini (Imola, BO), Villa La Babina (Sasso Morelli, Imola BO), Palazzo Fantini (Tredozio, FC) – Toscana - Giardino Bardini (Firenze) - Giardino di Boboli (Firenze) - Villa Peyron al Bosco di Fontelucente (Fiesole, FI) - Villa Poggio Torselli (San Casciano Val di Pesa, FI) – Marche - Parco Storico Seghetti Panichi (Castel di Lama, AP) – Lazio - Giardini della Landriana (Ardea, Roma), Palazzo Patrizi (Bracciano, Roma), San Liberato (Bracciano, Roma), Giardini Botanici di Stigliano (Canale Monterano, Roma), Villa d’Este (Tivoli, Roma), Castello di Vignanello (Viterbo) – Campania - Reggia di Caserta (Caserta, NA) – Sicilia - Giardino del Biviere (Lentini, SR) – Malta - Palazzo Parisio (Naxxar).
Main sponsor: Bayer Garden, Claber, Meillard
Grandi Giardini Italiani - Fondato dieci anni fa da Judith Wade, Grandi Giardini Italiani è il circuito culturale che si occupa di promuovere e far conoscere i più belli e importanti giardini italiani visitabili. Il circuito raccoglie 70 giardini in 13 regioni e rappresenta nel suo insieme 500 anni di storia del paesaggio. Per entrare a far parte di Grandi Giardini Italiani è necessario superare una selezione d’eccellenza e avere precisi requisiti: un alto valore botanico, artistico e storico e un livello di manutenzione perfetto. È grazie a questa garanzia di qualità che, ogni anno, i giardini del circuito attraggono più di cinque milioni di visitatori paganti. Per il 2009 entrano a far parte del network sei importanti proprietà, tre in Lombardia – Como, Isola del Garda e Gardone Riviera - , una in Umbria, sul lago Trasimeno, l’altra nel Lazio, vicino a Viterbo e una a Canalicchio in provincia di Catania.
Per la descrizione completa ed informazioni turistiche di ciascun giardino: www.grandigiardini.it.
Versione stampabileTorna