Bologna detta la linea con winter melody per una moda di qualità, ostenibile e accessibile

La passerella di Centergross ha aperto la stagione internazionale delle sfilate con le collezioni autunno inverno 2023/24

  Moda e tendenze  

Lo scorso 10 settembre è andata in scena la più importante passerella europea del Pronto Moda Made in Centergross.

Il colosso italiano con sede a Bologna, uno dei più importanti player internazionali della moda, ha portato sul palcoscenico del Teatro Arena del Sole la sfilata collettiva donna, uomo e curvy di alcuni dei brand del grande distretto: ADM Revolution, Angela Davis, Angela Mele Milano, Gil Santucci, J.B4, Karl Mommoo Homme, Keira Alberto Cacciari, King Kong, Nous Live Fashion Man, Sophia Curvy, Souvenir.

L’evento ha inaugurato la stagione delle sfilate, che Centergross tiene da cinque anni a battesimo.

Ma con una grande differenza: i capi che sono andati in passerella sono le collezioni autunno-inverno 2023-24, quelli che si possono indossare subito dopo l’evento, e non fra 6 mesi, come tutte le altre sfilate che mostrano ciò che andrà in negozio mesi e mesi dopo.

Sottolineiamo che non si tratta solo di una risposta veloce a una domanda, ma di un modo responsabile, più contemporaneo e soprattutto ecologico di concepire la produzione fashion.

Sottolineiamo che la moda Made in Centergross è pienamente sostenibile e risponde alla domanda di buyer e consumatori: si produce solo quello che si vende, nulla di più.

Una virtù di grande valore in un momento in cui il sistema e, in particolare, alcuni grandi brand, sono sotto accusa per il disastro ambientale causato per via proprio dell’eccesso di produzione il cui invenduto finisce in enormi discariche senza controllo, dislocate sul pianeta. Per non parlare poi dello sfruttamento di manodopera a basso costo senza il rispetto di alcun diritto.

Indiscutibili i vantaggi del sistema del pronto moda di Centergross: un sistema sostenibile e virtuoso creato 46 anni fa da imprenditori illuminati che allora, come oggi, sono parte fondamentale e rappresentano in tutto il mondo il Made in Italy.

L’essenza di Centergross coniuga lungo tutta la filiera creatività, qualità e rapidità di produzione e distribuzione con riassortimento settimanale di collezioni, caratteristiche che soltanto le consolidate esperienze e competenze riescono ad armonizzare in un prodotto unico. Da una parte un modello di business vincente, dunque, dall’altra la ridotta catena produttiva, concentrata nell’arco di pochi chilometri, che si avvale di manodopera italiana qualificata nel rispetto dei diritti dei lavoratori e che crea collezioni di grande tendenza e di ottima qualità a prezzi accessibili, caposaldo di un distretto unico nel suo genere.

Centergross è, dunque, eccellenza della città e anche della nazione perché contribuisce a valorizzare il Made in Italy, arricchendolo di contenuto e soprattutto dando un’alternativa a prezzi accessibili al prodotto italiano luxury.

“Winter Melody” ha presentato una selezione di 11 brand che rendono omaggio alla città che ha visto nascere, quasi mezzo secolo fa, la grande realtà Centergross, diventata nel corso dei decenni patrimonio imprenditoriale di caratura internazionale che, stagione dopo stagione, porta in passerella e all’attenzione di media e addetti ai lavori, la corale rappresentazione di un segmento di mercato importante per l’Italia.

Piero Scandellari, presidente Centergross, ha dichiarato: La novità di questa edizione è che alla sfilata abbiamo aggiunto un altro momento importante: un tour guidato per i buyer e i giornalisti all’interno di Centergross per toccare con mano la portata della nostra realtà. … La realizzazione della sfilata collettiva è un investimento notevole e una scommessa vinta: la partecipazione collettiva di tutti gli attori - aziende e istituzioni che lo sostengono - da vita ad un momento corale non scontato nella moda, che va oltre le individualità del singolo brand a vantaggio di una rappresentazione che mette in risalto le grandi qualità del singolo. Anche questa edizione conferma la scelta strategica di Centergross quale capofila del progetto di realizzazione del Polo Internazionale del Pronto Moda a Bologna attraverso gli appuntamenti come Summer in Italy e Winter Melody - i nostri eventi di punta per la presentazione delle collezioni dei brand. Gli imprenditori del Centergross credono molto in questo progetto che, non solo consente loro di presentare le collezioni primavera estate ed autunno/inverno nel modo più spettacolare e in una cornice unica, ma di comunicare che fanno parte di un piano molto ambizioso per un ruolo centrale a livello internazionale. Questo consente alla città di Bologna di essere eccellenza riconosciuta nel sistema moda e che Centergross acquisti sempre più importanza e centralità nel settore, che in Emilia Romagna annovera il maggior numero di addetti rispetto a tutte le altre regioni italiane.

Luisa Guidone, assessora all’economia di vicinato, commercio e legalità, ha aggiunto: È sempre un piacere per il Comune di Bologna collaborare con Centergross nella promozione del nostro territorio e della sua bellezza. Questa amministrazione è sempre stata attenta e sensibile alle iniziative di Centergross, già da assessore alla Cultura il sindaco Matteo Lepore aveva dato un decisivo supporto mettendo a disposizione uno spazio pubblico di grande prestigio come la Scalinata del Pincio.

Marco Panieri, vice sindaco Metropolitano della città metropolitana di Bologna con delega allo Sviluppo economico, Commercio, ha detto: Il nostro compito è quello di unire le istituzioni intorno al progetto che Centergross sta portando avanti con grande determinazione riconoscendo il valore della moda e la filiera del Pronto Moda, particolarmente sensibili alla sostenibilità ambientale, a Bologna e in tutta l’Emilia Romagna quale settore strategico per questa regione insieme alle altre eccellenze universalmente riconosciute come il cibo e i motori. La spinta degli eventi organizzati dal distretto sta trasformando queste componenti in un sistema unico di promozione in grado di avere ricadute positive su tutto il territorio coinvolgendo turismo, cibo, arte, cultura.

Segnaliamo che domenica 10 settembre sono andati in passerella l’uomo Cowboy Underground di ADM Revolution, la migliore tradizione napoletana interpretata nei trend più attuali e contemporanei; i total look di grande fascino di Angela Davis da sempre specializzati in maglieria, in pura lana e mista jacquard e tante altre sorprese; l’up-cycling di Angela Mele Milano con i suoi capi riciclati diventati veri oggetti da collezione; la donna femminile e seducente di Gil Santucci che mixa tailleur, minigonne, jeans borchiati con occhio al portafoglio; lo street style inconfondibile di J.B4 ispirato alla natura e ad elementi contemporanei del design anni ’70; i capi futuristici di Karl Mommoo Homme per la collezione “Interstella 2123/2124” creata per stupire; la collezione di moda inclusiva per donne morbide e affascinanti di Keira Alberto Cacciari ispirata ai portici di Bologna, patrimonio UNESCO; i grandi contrasti “casual streetstyle” e “boho chic” romantico e bohemien di King Kong per outfit “daily tonight”; lo stile “quotidiano” di NOUS Live Fashion Man semplice e curato nei dettagli, nei tessuti, nei tagli, nella scelta dei colori e dei singoli pezzi da abbinare; la raffinatezza di una donna in carriera, che veste elegante senza eccessi di Sophia Curvy con linee morbide che accarezzano il corpo; l’urban street e japanese di Souvenir con il suo stile ricercato, tagli decisi ed elaborati per capi che sembrano vere e proprie tele d’artista (o capolavori d’arte).

Questa edizione di Winter Melody è stata legata indissolubilmente a Bologna: ha toccato, infatti, le sue corde più intime attraverso gli scatti fotografici realizzati dentro il cuore pulsante e vivace del centro storico dall’anima antica proiettata verso il futuro. Una città dove l’ingegno e la creatività fanno della bellezza un prodotto vincente protagonista del mercato.

È proprio “Bologna sempre” il filo conduttore. Esattamente un filo, quello della seta, che fin dal XV secolo rappresentava una eccellenza bolognese, fiorente attività grazie a speciali macchine al top della tecnologia europea prima della Rivoluzione Industriale. Tutta la lavorazione si concentrava dentro le mura con le manifatture, mentre il lavoro di tessitura impiegava manodopera femminile nelle proprie case. Un segno antico che nell’era contemporanea si manifesta in un'immensa cittadella alle porte del capoluogo felsineo.

Bologna, negli ultimi anni, grazie a un grande lavoro di promozione culturale e sviluppo dei trasporti, aerei e ferroviari, è tornata ad essere meta turistica come città d’Arte, accogliente e vitale, che racconta una sua Dolce Vita fatta di bellezza, cultura, benessere e operosità. Il riconoscimento Unesco per i Portici ha stimolato ulteriormente l’attitudine verso la crescita e la creazione di “bellezza” in tutti i suoi aspetti, attraente per la qualità del cibo, interessante per il legame tra moda cultura e impresa. I Portici simbolo di accoglienza, da san Luca alla pianura, accolgono idealmente il valore del lavoro, della creatività e del servizio al comparto tessile.

Winter Melody è il primo dei grandi eventi che pongono Bologna, ad ogni stagione, al centro di creatività e industria internazionale.

Centergross, il più importante polo europeo della Moda Pronta, contribuisce a posizionare la Regione Emilia Romagna al primo posto in Italia per numero di addetti nella filiera tessile mentre stampa e buyer dimostrano profondo interesse per questo messaggio corale, che conferma il trend positivo e le solide prospettive economiche del comparto.

La sfilata collettiva è stata orchestrata dalla direzione artistica di Roberto Corbelli, con la supervisione del Phygital Export Manager Riccardo Collina e la direzione comunicazione di Alessandro Nardone.

L'evento Winter Melody è stato realizzato con il patrocinio di Città Metropolitana di Bologna, Comune di Bologna, Regione Emilia Romagna, CNA Federmoda, ICE Italian Trade Agency, Comune di Argelato, Ascom Confcommercio, Destinazione Turistica Bologna/Modena, Camera di Commercio Bologna, Confindustria Emilia Area Centro, Fondazione ANT, Bologna Welcome, Cineteca Bologna e con il contributo di Aon, Intesa San Paolo, Borelli Orlando, Terzo Millennio Servizi, Allian Bank - Paolo Delfini Wealth Advisor, Zini Elio ed il sostegno di Best Color, Bologna Fashion Festival, City Red Bus, Felsinea Eveti, Flip Up Agency, Graphics Race, I Portici Hotel, Next Fashion School, Rizzi Silvio, TCC Thermo Care Cut, Globe Theatre, Villa Orsi.

 Versione stampabile




Torna