Il nuovo trattamento cosmetico anticaduta per l’uomo a base di p-Fulvine®, una nuova molecola scoperta dalla Ricerca Dermatologica Giuliani

Bioscalin® Intensiv

  Bellezza e Benessere  

L’alopecia androgenetica è un processo caratterizzato dalla miniaturizzazione dei capelli, con il loro lento e progressivo arretramento nella zona fronto-temporale e con il diradamento del vertice. Si tratta di una condizione molto diffusa fra gli uomini, sebbene possa colpire anche le donne, e spesso di carattere ereditario. Il termine androgenetico indica la doppia origine del fenomeno legato, da un lato, alla recettività delle radici dei capelli agli ormoni maschili e, dall’altro, alla predisposizione genetica dei capelli a subire determinati stimoli. Già il filosofo greco Aristotele nel IV secolo a. C., osservando che né bambini né gli eunuchi erano affetti da calvizie, aveva concluso che esisteva una correlazione tra la caduta dei capelli e la secrezione degli ormoni maschili. Un’intuizione che troverà conferma scientifica negli anni 40 del secolo scorso, grazie agli studi di un anatomista statunitense, James B. Hamilton. Egli aveva osservato che nei giovani maschi castrati nei loro primi anni di vita e con una predisposizione per l’alopecia androgenetica non era avvenuta alcuna calvizie né recessione di capelli sulle tempie o sulla fronte. La somministrazione di ormoni maschili provocava invece diradamento e caduta dei capelli. Era dunque evidente una relazione fra lo scatenamento dell’alopecia e la secrezione degli ormoni androgeni.

Una delle cause principali e note dell’alopecia è l’azione diretta del Diidrotestosterone (DHT) sui follicoli. Si tratta di un derivato del testosterone che viene attivamente prodotto a livello follicolare dall’enzima 5α-reduttasi di tipo 2. L’attività di questo enzima è più elevata negli uomini che nelle donne e, in entrambi i sessi, nella regione frontale più che nella regione occipitale. Per effetto degli ormoni androgeni, i capelli si trasformano in peli sottili e corti e perciò incapaci di coprire adeguatamente il cuoio capelluto. Questa progressiva miniaturizzazione dei capelli è conseguenza di un analogo processo a carico dei follicoli piliferi. Questi ultimi diventano sempre più piccoli e superficiali fino ad assomigliare ai follicoli del vello. La miniaturizzazione si accompagna ad una riduzione della fase di crescita o anagen del follicolo. Proprio perché la fase di crescita è più breve i capelli diventano sempre più corti. I follicoli colpiti da alopecia androgenetica presentano non solo una fase di crescita ridotta ma anche una durata della loro fase di riposo o telogen allungata. Perciò quando il pelo è già stato eliminato e un nuovo pelo in anagen non è ancora stato prodotto, il follicolo rimane per un certo periodo di tempo vuoto, con una diminuzione della quantità di capelli visibili.

Oltre al fattore ormonale, l’alopecia possiede un’origine genetica dal momento che il grado di ricettività dei capelli agli ormoni maschili è determinato geneticamente. Anche il fattore ereditario dovrà essere chiamato in causa. Poiché la trasmissione è di tipo autosomico dominante a penetranza variabile, la trasmissione genetica non riguarda sistematicamente tutti i membri di una famiglia. E’ quindi possibile che alcuni individui che appartengono alla stessa famiglia non siano colpiti dalla calvizie.

Studi recenti hanno anche messo in evidenza che lo stress ossidativo, ovvero uno sbilanciamento tra fattori anti-ossidanti e pro-ossidanti a favore di questi ultimi, porta ad una caduta anticipata del capello nei soggetti affetti da alopecia androgenetica.

Un trattamento cosmetico in fiale per uomo che aiuta a contrastare la caduta forte e continuativa. Dall’esperienza tricologica Giuliani nasce il nuovo trattamento cosmetico in fiale Bioscalin Intensiv, coadiuvante cosmetico nel contrastare la caduta forte e continuativa dell’uomo. La sua efficace azione anticaduta è dovuta all’azione di p-Fulvine®, una molecola innovativa scoperta dalla Ricerca Dermatologica Giuliani e per la prima volta utilizzata in ambito dermatologico. Si tratta di una molecola multi-azione che svolge un’attività completa contro la caduta dei capelli, come dimostrano i test in vitro, la P-Fulvine aiuta a: contrastare la caduta: la molecola aiuta ad inibire l’enzima 5 alfa-reduttasi, principale causa della caduta; proteggere la funzionalità del bulbo in quanto riduce gli stati microinfiammatori a livello del follicolo; aumentare il diametro del capello proteggendo il bulbo dai danni dei radicali liberi.

Inoltre la p-Fulvine®, grazie alla sua delicata azione esfoliante sulla superficie del follicolo (test su pelle ricostruita), migliora la penetrazione e potenzia l’efficacia anticaduta. L’efficacia del trattamento Bioscalin® Intensiv è stata provata con differenti studi clinici, eseguiti secondo rigorosi protocolli e con aggiornate tecniche di valutazione. Uno studio clinico in aperto condotto su 30 soggetti ha dimostrato che Bioscalin Intensiv contrasta la caduta e rafforza al tempo stesso i capelli: nell’83% dei casi si è evidenziato difatti un aumento dei capelli in fase di crescita pari al 57% e un aumento del diametro del fusto del 63%. Da un altro studio clinico in doppio cieco su 50 soggetti sottoposti ad autotrapianto si evince l’azione protettiva del prodotto nei confronti della funzionalità del bulbo, con una riduzione dello stress ossidativo pari al 75% (riduzione dei frammenti apoptotici). Per chi fosse interessato all’approfondimento dei dati consigliamo di consultare il sito www.bioscalin.it.

Bioscalin Intensiv si presenta al pubblico con una confezione innovativa. Per garantire i massimi risultati, la molecola p-Fulvine è contenuta a parte in un tappo serbatoio: prima dell’uso sarà necessario premere il tappo serbatoio per far scendere il contenuto nella soluzione ed agitare fino a scioglimento. A questo punto sul flacone sarà possibile inserire il contagocce o il beccuccio, due erogatori entrambi presenti nella confezione e da scegliere a seconda delle personali preferenze nell’applicazione del prodotto. Quindi è possibile procedere con l’applicazione. Utilizzando il quantitativo di prodotto pari ad una dose sul cuoio capelluto asciutto o bagnato, si massaggia fino a completo assorbimento insistendo sulle zone più diradate. Va applicata una dose al giorno per 3-4 mesi. Si consiglia di ripetere il ciclo di trattamento due volte all’anno o al bisogno. Il prodotto non agisce sui bulbi completamente atrofizzati e non va risciacquato. Una volta preparato, il prodotto va utilizzato entro 2 mesi.

Ogni confezione, in vendita in farmacia, contiene: 4 flaconi da 5 dosi (totale 20 dosi), 1 contagocce e 1 beccuccio con tappo. Euro 60,00.

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